Tra le nuove frontiere imprenditoriali quella che sta attirando l'interesse di parecchi investitori è il mondo dell'elicicoltura: infatti il nostro paese è quello in cui esiste il maggior numero di allevamenti. Il consumo di carne di lumaca è in forte aumento ed è apprezzata per il suo sapore caratteristico, ma soprattutto per il fatto di essere nutriente e di avere un basso contenuto di grassi.

Investire in un allevamento di lumache permette di poter partire con un budget d'investimento che rientra in meno di 15 mila euro, considerando i costi di acquisto materiali per realizzare una recinzione protettiva per le lumache e per l'acquisto di prodotti indispensabili per la sussistenza degli animali.

Come tutte le attività imprenditoriali c'è bisogno d'informarsi attentamente ed essere ben preparati quando si decide di avviare un'impresa, in quanto è necessario tener presente che i profitti che può fruttare un lavoro di questo tipo non sono così alti, come si legge su alcune copertine di libri, e che la mortalità delle lumache è molto alta e che devono essere protette da eventuali attacchi di predatori.

Sono molte le aziende che hanno aperto e chiuso nel giro di pochi mesi proprio perché convinte di aver scoperto un metodo veloce ed efficace per guadagnare perché pensano ai numeri dei grandi imprenditori, ma la realtà dei fatti è ben diversa se si pensa a piccole realtà. Proprio perché il mercato dell'elicicoltura è ben attivo in Italia, i piccoli allevatori, ben informati dei rischi, si guardano bene dal dedicarsi solamente a questa attività e a mollare tutto il resto, nella speranza di un guadagno rapido.

Molti consigliano di iniziare ad allevare lumache, come attività secondaria, in quanto richiede un minimo impegno e un quasi nullo intervento dell'allevatore, ma soprattutto consigliano d'informarsi su eventuali acquirenti prima di mettere in piedi un commercia di questo tipo.