Da mesi e mesi si continua a discutere in Parlamento (e fuori) dell'ormai annosa questione riguardante gli esodati, tutti coloro, ricordiamolo, che sono stati fortemente penalizzati dalla riforma Fornero. Da una parte, Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati, fa pressione sul governo Renzi affinchè venga trovata una soluzione al più presto, dall'altra il ministro del Welfare, Giuliano Poletti, ribadisce quanto sia di primaria importanza esaminare la questione. 



Il bello è che mentre le forze politiche continuano solo a 'parlarne', senza scendere in campo con misure concrete, ecco che improvvisamente un giovanissimo europarlamentare, Claudio Morganti (Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia), appena eletto, si offre per fare qualcosa di concreto in aiuto degli esodati.



Governo Renzi, riforma pensioni, esodati, i soldi ci sono: Fondo sociale europeo

L'eurodeputato Morganti, che ha ricevuto nei giorni scorsi a Bruxelles alcuni 'esodati' ed ha ascoltato direttamente le loro ansie e le loro preoccupazioni in merito all'apatia del Governo Renzi, ha deciso di prendere a cuore la questione chiedendo chiarimenti direttamente al commissario europeo, László Andor, il quale è in carica in veste di responsabile dell'occupazione, affari sociali e inclusione. 



Ebbene, dopo tale colloquio, sembra che si sia aperto uno spiraglio importante, grazie semplicemente al Fondo sociale europeo. Infatti, il commissario ungherese, in pratica, ha risposto, confermando il proprio parere positivo sull'utilizzo del Fondo, se solo l’Italia provvedesse a farne richiesta, proprio per favorire il 'reinserimento lavorativo e la dignità di reddito pensionistico dei lavoratori'. 



C'è un piccolo (grande) problema, però: l'Italia non ha ancora fatto richiesta dell'utilizzo del Fondo sociale europeo per destinarlo in parte agli 'esodati' e per farlo ci sarà tempo solo fino al prossimo 21 luglio.

Riusciranno i nostri 'eroi' a rendersi conto dell'opportunità che viene offerta dal Parlamento Europeo? Pensate che il nostro Governo sceglierà questa direzione per aiutare gli 'esodati'?