Innanzitutto, il sottosegretario del Miur ha precisato che è intenzione, da parte del ministero, di sottoporre la proposta di legge al presidente Renzi entro il prossimo 15 luglio in modo da poter programmare le modalità di consultazione
Le risorse instabili sono uno dei principali problemi della scuola, secondo Reggi, anche perchè 'la scuola è stata considerata in questi ultimi anni come un centro di costo.
L'idea è quella di avere una legge delega che consenta di dare il tempo necessario per dare indicazioni utili su come migliorare la situazione.'
Ma ci sono elementi che vanno considerati subito come ad esempio il problema dell'organico.' Reggi, a questo proposito, ha illustrato quelle che sono le attuali difficoltà di programmazione delle risorse finanziarie alla luce dell'enorme instabilità dell'organico scolastico.
'Oggi noi abbiamo paradossalmente un organico di diritto che è quello che viene valutato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze come fabbisogno a cui associare le risorse e un organico di fatto che è molto superiore.'
Attualmente, ha dichiarato Reggi ci sono 'circa 610.000 insegnanti di ruolo e a settembre ne arriveranno altri 30.000 per completare l'organico e quindi la programmazione ne soffre perchè se si potesse lavorare subito con l'organico di fatto non si verificherebbero quei casi di 'classe pollaio' che noi tutti abbiamo ben presente.