Con l'entrata del mese di settembre del 2014, dopo le vacanze estive ad agosto, in Italia riprenderà la mobilitazione con scioperi che, ancora una volta, andranno ad interessare anche il settore dei trasporti. La Confederazione Unitaria di Base ha infatti annunciato che per la giornata di sabato 27 settembre del 2014, per 24 ore, scatterà lo Sciopero Generale dei lavoratori del settore aereo al quale hanno già aderito Cub-Trasporti e Flaica-Cub.

L'agitazione generale su scala nazionale, che è stata proclamata dal Sindacato di Base, interesserà non solo il lavoratori del settore aereo, ma anche quelli del comparto aeroportuale e di tutto l'indotto per opporsi ai licenziamenti, alla precarietà ed al taglio dei salari. In accordo con un comunicato della Cub, inoltre, il Sindacato di base fa altresì presente come lo sciopero generale nazionale di 24 ore sia stato proclamato anche a causa del mancato rinnovo del contratto unitamente al peggioramento a livello normativo ed al mancato rispetto da parte delle aziende di quelle che sono clausole di salvaguardia sociale.

Ed ancora, i lavoratori dei settori aereo, aeroportuale e indotto protesteranno il 27 settembre del 2014 contro le privatizzazioni, e contro tutte quelle operazioni che portano ad instabilità a livello occupazionale, dalla cessione/dismissione di attività alla polverizzazione delle aziende.

I dipendenti che si asterranno dal lavoro, a fronte di quella che è la garanzia nell'arco delle 24 ore dei servizi minimi essenziali, sono quelli delle compagnie aeree, dell'Enac, dell'Enav, società di handling e di catering. Ed ancora le società del cargo, quelle multiservizi del commercio e della ristorazione e, tra le altre, quelle dei servizi di pulizia. Lo sciopero generale nazionale del prossimo 27 settembre è stato già comunicato lo scorso 14 agosto del 2014, a mezzo fax, alla Presidenza del Consiglio, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ed alla Commissione di Garanzia.