Con la riforma Fornero sono stati inaspriti i requisiti per le Pensioni anticipate. Lo scopo è diminuire il carico economico dello Stato e dell'Inps. La novità ha toccato tutti, dai dipendenti pubblici e privati agli autonomi. Nessuno è sfuggito ai 'tagli' sulle pensioni. Ma quali sono i requisiti per avere la pensione anticipata? Conviene? Di quanto si riduce l'importo dell'assegno mensile?

Pensioni anticipate, Inps: requisiti e calcolo

Per gli uomini i requisiti stabiliti sono attualmente 42 anni e 6 mesi di contributi, mentre per le donne bastano 41 anni e 6 mesi.

Ma i requisiti si adeguano alle stime Istat col passare del tempo. Secondo i calcoli, nel 2019 per gli uomini occorreranno 43 anni e 2 mesi di contributi, mentre per le donne ne occorreranno 42 e 2 mesi. Che dire dell'assegno pensionistico? Chi va in pensione in anticipo, senza rispettare i requisiti della pensione di vecchiaia, va incontro ad una penalizzazione: la perdita sarà dell'1% se l'età è fra i 60 e 61 anni e del 2% se l'età è inferiore ai 60 anni. Questo per quanto riguarda il calcolo fatto con il sistema retributivo. C'è da dire che il taglio Inps è bloccato fino alla fine del 2017, a condizione che i contributi versati riguardino versamenti effettivi da lavoro più altre situazioni particolari che fanno scattare il diritto agli accrediti figurativi (art.

6, comma 2-quater del Dl 216/2011). Vi sono quindi contributi che impediscono all'Inps di applicare riduzioni alle pensioni, ovvero:

  • contributi effettivi da lavoro;
  • contributi per assenza obbligatoria di maternità,
  • contributi per servizio militare;
  • contributi per infortunio;
  • contributi per malattia;
  • contributi per cassa integrazione ordinaria;
  • contributi per riscatto di contributi evasi;
  • contributi per assenze dovute a donazione di sangue e di emocomponenti;
  • contributi per congedi parentali di maternità e paternità facoltativi;
  • contributi per congedi e permessi concessi per assistere familiari disabili (3 giorni di permessi mensili, prolungamenti del congedo parentale);
  • ferie.

E il Sistema contributivo?

I requisiti sono i medesimi, con in più la possibilità di ottenere la pensione anticipata con 20 anni di contributi, un'età minima di 63 anni, aumentata dallo scatto di 3 mesi sia per uomini che donne ed un versamento di contributi che permetta di raggiungere una assegno di pensione di circa 1.240 euro al mese. Per raggiungere questa cifra, servirebbero 20 anni di contributi (effettivi) superiori a 100 mila euro annui.