"Le finanze italiane sono solide e sostenibili grazie alla riforma del sistema pensionistico e grazie all'avanzo primario". Lo ha dichiarato il premier Matteo Renzi nel corso del suo intervento in Inghilterra alla Guildhall, la sede del municipio della City di Londra.
Riforma pensioni, ultime notizie: nuovo intervento del premier Renzi a Londra
E' dunque grazie alla riforma Pensioni della Fornero che i sindacati vogliono modificare chiedendo nuove forme di pensione anticipata che regge il sistema finanziario italiano. Alla luce delle nuove dichiarazioni del presidente del Consiglio a Londra ("Grazie alla riforma delle pensioni e all'alto avanzo primario le finanze italiane sono solide e sostenibili") che tipo di novità c'è da aspettarsi dal Governo Renzi per modificare i guasti creati dalla riforma pensioni Fornero a partire dalle questioni esodati e Quota 96 scuola?
Che fine faranno le proposte di pensione anticipata al vaglio del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti? E la proposta di pensione anticipata a 62 anni con 35 anni di contributi per tutti i lavoratori proposta dalla minoranza del Pd e caldeggiata dal presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano? La possibilità di prepensionamento a 62 anni verrà concessa soltanto ai lavoratori pubblici come prevede la riforma Pa e pensioni del ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia? Inoltre: verranno eliminate le penalizzazioni per la pensione anticipata per lavoratori precoci o sottoposti a lavori usuranti? Sono questi alcuni interrogativi sulla riforma pensioni a cui non ha dato risposta il premier Matteo Renzi che ha parlato di riforme, pensioni e lavoro a Londra.
Riforme, pensioni, lavoro, Governo Renzi, il premier a Londra: il cambiamento in Italia è appena iniziato
"Il cambiamento in Italia è appena iniziato, abbiamo fatto tanto in sette mesi - ha detto il premier nel suo intervento alla Guildhall a Londra - e possiamo essere soddisfatti di quel che abbiamo raggiunto ma dobbiamo fare di più.
Abbiamo delle riforme da completare", ha aggiunto Renzi facendo riferimento alla riforma costituzionale e alla nuova legge elettorale, alla riforma della giustizia e ella riforma della scuola e del lavoro. "E' la più grande sfida che abbiamo davanti - ha sottolineato il primo ministro italiano durante il suo viaggio in Inghilterra -.
Se l'Italia farà le riforme - ha concluso Matteo Renzi a Londra - tornerà a essere guida in Europa".
"Le ultime mosse del presidente del Consiglio stanno facendo un gran male all'Italia e all'Europa", ha dichiarato il leader di Italia unica Corrado Passera intervenendo sulle dichiarazioni di Renzi a Londra. "L'Italia ha la presidenza di turno della Ue e dunque Renzi - secondo l'ex ministro Corrado Passera - dovrebbe avvertire l'esigenza istituzionale di costruire consenso intorno ad una visione più forte ma anche più unita dell'Europa. Invece da un lato il premier italiano - ha proseguito Corrado Passera criticando il premier Matteo Renzi dice di voler prendere esempio dalla Germania e di adottare addirittura la sua regolazione del lavoro, e dall'altro - ha aggiunto l'ex ministro del Governo Monti - mentre è in visita di stato da Cameron attacca la cancelliera Merkel, lasciando intendere di voler giocare di sponda con il primo ministro inglese che è assai più rigoroso della Germania in tema di conti pubblici e non nasconde una posizione euroscettica ed è fuori dall'Euro".
