Nuova domenica dedicata all'ecologia per la Capitale: a Roma è infatti previsto per il 16 novembre 2014 una giornata di blocco del traffico: andiamo a vedere nello specifico quali saranno le zone interessate dallo stop, quali gli orari e quali i veicoli esentati dal fermo. Come avviene di consueto nell'Urbe, il divieto di circolazione è limitato alla sola Fascia Verde: non possono transitare all'interno di questa zona, auto e moto dalle 7:30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30.
Zona Verde: ecco vie interessate dal blocco del traffico
Quattro le parti di città che a cui non sarà consentito l'accesso: si parla della Zona A, nelle vie Due Ponti, Flaminia Nuova, Pareto, Cassia, Camilluccia, Pineta Sacchetti, Montiglio, Pascucci, Trionfale, Igea, Battistin, Nazareth, Aurelia, Acquafredda, Forte Brasi; della zona B che comprende Prati Fiscali, Jonio, Ojetti, Graf, Kant, Galbani, Palombini, Casal dei Pazzi, Tiburtina (da S.
Maria del Soccorso, incluso il parcheggio di P. Mammolo), Frantoio, Igino Giordani, Grotte di Gregna, Togliatti; della Zona C con il blocco sulle vie Tuscolana, Capannelle e Appia Nuova; della Zona D con lo stop che riguarderà via Ardeatina, Grotta Perfetta, Spalla, Tintoretto, Laurentina, Colombo, Agricoltura, Magliana, Trullo, Affogalasino, Casaletto, Monteverde (da via del Casaletto a Via Tizzani), Arati, Leone XIII, Gregorio VII, Circonvallazione Aurelia e Aurelia, fino alla stazione Aurelia.
Blocco del traffico: i veicoli esentati
Come avviene di norma, non tutti i veicoli saranno bloccati: lo stop del traffico non riguarderà infatti veicoli elettrici e ibridi, veicoli a metano e GPL, veicoli Euro 5, ciclomotori con motore a 4 tempi Euro 2, motocicli a 4 tempi Euro 3 oltre ai veicoli adibiti ai servizi di sicurezza, emergenza, come il soccorso o il carrofunebre.
Saranno esenti anche i veicoli di pubblica utilità e quelli destinati al trasporto o allo smaltimento dei rifiuti.
Blocco del traffico a Roma 16 novembre: perché?
Come recita il portale istituzionale del comune di Roma l'iniziativa è volta, da una parte a contribuire al contenimento delle emissioni inquinanti, dall'altra a sensibilizzare i cittadini su tematiche molto attuali, concernenti inquinamento, decoro partecipato e modelli di vita sostenibili e responsabili.
