Si prospetta una giornata difficile quella di domani, 12 dicembre 2014, per i pendolari italiani e per quanti hanno necessità di spostarsi per la penisola. In programma, infatti, lo sciopero generale proclamato da numerose sigle sindacali, tra cui Cgil, Uil, Orsa, Ugl e Cse. Al grido di "Così non va!", i sindacati intendono fare sentire la propria voce contro le politiche economiche e lavorative del governo Renzi: la protesta si scaglia in particolare contro le misure contenute nel Jobs Act dell'esecutivo e nella legge di stabilità 2015. Per la giornata di domani si attendono numerose manifestazioni di piazza.
Lo Sciopero Generale del 12 dicembre 2014 coinvolgerà anche i trasporti? Negli scorsi giorni l'autorità garante degli scioperi aveva ufficialmente vietato l'estensione dello stop a treni, aerei e mezzi pubblici locali in molte città italiane, sottolineando l'irregolarità formale della proclamazione, che non rispetta l'intervallo minimo tra uno stop e l'altro (il mese di dicembre vede già numerose giornate di protesta fissate in precedenza per i settori citati). E nelle ultime ore sulla questione è intervenuto anche il ministro dei trasporti Maurizio Lupi che, proprio su segnalazione del garante, ha precettato i ferrovieri che si asterranno domani dal servizio. Per Lupi esiste il "pericolo di un pregiudizio grave e imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati" per gli utenti del trasporto ferroviario, leggiamo in una nota.
La precettazione incombe quindi sui lavoratori del settore che sciopereranno il 12 dicembre. In attesa di conoscere i numeri di quanti decideranno comunque di incrociare le braccia contro il governo Renzi, riportiamo gli orari dell'agitazione per quanto riguarda Trenitalia, Trenord e Italo: le tre società hanno comunicato ufficialmente la possibilità di astensione dalle 9.00 alle 17.00.
Da segnalare, per quanto riguarda Trenord, la proclamazione di un ulteriore sciopero nelle giornate seguenti, e precisamente dalle 21 di sabato 13 dicembre alle 21 di domenica 14 dicembre. Trattandosi di giornata festiva non sono previste fasce di garanzia e relativi servizi minimi.
