Le ultime novità per quanto concerne la pensione anticipata riguardano la proposta giunta alla Camera da Ignazio Messina (Idv), in cosa consiste? Si tratterebbe della possibilità di accedere alla pensione anticipata a partire dai 60 anni d'età per chi ha maturato 35 anni di contributi, in buona sostanza si tratterebbe di una pensione anticipata a Quota 95. La proposta, che ha attirato l'interesse di molti lavoratori, non è comunque esente da critiche, in quanto prevede diverse penalizzazioni anche per i sessantenni che decidessero di accedere alla pensione anticipata pur avendo maturato 40 anni di contributi.

Ultime novità pensione anticipata, Quota 95: a quanto ammontano le penalizzazioni?

Iniziando col dire che la penalizzazione massima sarà dell'ordine del 10% per quanti decideranno di accedere alla quiescenza avendo 60 anni d'età più 35 di contributi, considerati i requisiti anagrafici e contributivi minimi necessari per potervi accedere. Le penalizzazioni tenderanno a diminuire all'aumentare del raggiungimento dei requisiti necessari richiesti per legge, il meccanismo è molto simile a quello previsto dalla misura proposta da Damiano con la Quota 100, che fino ad oggi ha raccolto molti consensi tra i lavoratori, stando ai commenti rilasciati sotto ai nostri articoli. Ciò che muta nella pensione Quota 95 rispetto all'altra proposta di Cesare Damiano ossia la pensione anticipata a 62 anni con 35 anni di contributi è l'età anagrafica che risulta inferiore di due anni , Messiva (Idv) propone , infatti, la pensione anticipata a 60 anni per tutti coloro che saranno disposti a pagare "pegno" pur di uscire dal mercato del lavoro.

Vi elenchiamo qualche esempio per farvi capire il meccanismo di premi (sopra i 66 anni) e penalizzazioni insiti nella proposta di pensione Quota 95. A 66 anni non si andrebbe incontro né a premi né a penalizzazioni, e invece dai 67 anni in poi si otterrebbe un assegno più cospicuo.

Età 60 anni

  • 35 anni di contributi, 10% penalizzazione

  • 36 anni di contributi, 9% di penalizzazione

  • 37 anni , 8% di penalizzazione

  • 38 anni , 7%in meno

  • 39 anni, 5% in meno

  • 40 anni, 2,5% in meno sull'assegno pensionistico

Età 62 anni

  • 35 anni di contributi, 6,5% penalizzazione

  • 40 anni, nessuna penalizzazione

Età 69 anni

  • 35 anni di contributi, + 5%
  • 40 anni, più 5% nell'assegno

Età 70 anni

+6,5% nell'assegno finale.

Attraverso questa proposta Messina dunque, come Damiano, incalza il Governo Renzi ad agire al più presto con manovre mirate a pensione anticipata e prepensionamento al fine di garantire quel sano turnover generazionale richiesto ormai a gran voce da più esponenti politici e dall'opinione pubblica, specie dai giovani. Voi sareste favorevoli alla pensione anticipata a 60 anni d'età , così come enunciata, o preferireste maggiormente la pensione anticipata Quota 100 di Damiano intesa come somma tra età anagrafica e contributiva? Ricordiamo anche qui i limiti per potervi accedere, che stando a quando riportato su PensioniOggi, saranno minimo 60 anni d'età e minimo 35 anni di contributi.