Continuano senza sosta gli scioperi del mese di aprile che prendono di mira Milano. Ancora una volta i mezzi si fermano, lo sciopero dei trasporti è previsto martedì 28 aprile 2015 a partire dalle ore 8,45 sino alle ore 15. Per tutta la mattinata sino al primo pomeriggio, metro, bus e tram saranno bloccati, creando come solitamente avviene molto disagio tra gli abitanti che dovranno trovare un'alternativa per recarsi a lavoro, e gli studenti per recarsi all'università o a scuola.

Sciopero Atm, mezzi bloccati il 28 aprile 2015, ecco le info sugli orari:

Lo sciopero, come abbiamo accennato sopra, prevede un blocco dei mezzi di superficie (bus e tram) e della metro che partirà alle ore 8,45 e terminerà alle 15 del pomeriggio, inoltre è opportuno tener conto che i mezzi immediatamente prima e dopo allo sciopero sicuramente subiranno ritardi o soppressioni.

Oltretutto, è necessario consultare sempre il sito dell'Atm per aggiornamenti in tempo reale o avvisi e comunicazioni dell'ultimo momento. Infine, ecco la motivazione del suddetto sciopero il quale arriva solo due settimane dopo quello del 14 aprile che aveva creato non poche polemiche ma soprattutto tanti disagi.

Sciopero mezzi Milano 28 aprile 2015: Atm si ferma, blocco bus, tram e metro

Lo sciopero è stato indetto dal Club dei trasporti, il quale aveva già proclamato quello del 14 aprile 2015 per le problematiche circa il trasporto aggiuntivo nei sei mesi che prevedono l' Expo, e che aveva creato molto disagio e tante polemiche in quanto coincideva con l'apertura e l'inaugurazione del Salone del mobile.

Braccia incrociate ancora per altre sei ora circa martedì 28 aprile 2015 da parte di tutti quei lavorati che hanno aderito allo sciopero dei trasporti. Come per tutti gli altri scioperi, si prevede molto disagio tra i milanesi i quali dovranno al più presto riorganizzare la giornata di martedì per trovare una soluzione al mancato servizio pubblico. Non ci resta che augurarci un annullamento dello sciopero, o che venga attuata una soluzione che possa far terminare questi disagi.