Procede a passo spedito alla Camera, il cammino del ddl La Buona Scuola: il testo, approvato meno di una settimana fa dalla VII Commissione Cultura, ha visto il 'Si' ai primi sette articoli che compongono la riforma renziana. Non sono mancati, a questo proposito, momenti di tensione legati alle proteste dell'opposizione. Il primo articolo, quello riguardante l'autonomia scolastica e la flessibilità dell'orario di apertura delle scuole (che potranno restare aperte anche di pomeriggio) ha ottenuto l'approvazione con un totale di 243 voti a favore, 107 contrari con un solo astenuto. 
Il secondo articolo riguarda, invece, l'aumento delle responsabilità di dirigenti scolastici in relazione alla gestione del personale oltre a quello relativo dei fondi a disposizione dei singoli istituti: tale articolo ha visto il favore di 251 voti, contro gli 83 no.  

Riforma La Buona Scuola avanza alla Camera

Il terzo articolo approvato è quello relativo al percorso di formazione degli studenti e agli insegnamenti opzionali che riguarderanno solo il secondo biennio e l'ultimo anno delle scuole superiori: in questo caso, si sono avuti 267 voti favorevoli contro i 92 contrari. La Camera poi ha proseguito i propri lavori con l'approvazione dell'articolo 4 del ddl La Buona Scuola, quello riguardante l'alternanza scuola lavoro e, successivamente, si è passati all'articolo 5 che riguarda l'insegnamento negli istituti penitenziari (329 si contro nove soli voti contrari e un astenuto).

Lunedì giornata 'chiave': entrano in scena i 'super poteri' dei presidi e le assunzioni

Infine, in serata, è stato dato parere favorevole agli articoli 6 e 7 che riguardano i fondi destinati agli istituti tecnici superiori e il piano digitale e laboratori che metterà a disposizione novanta milioni di euro. 
La Camera ha 'tentato' anche di procedere all'approvazione dell'articolo 8 del disegno di legge 'renziano' ma, alla fine, non si è riusciti ad arrivare alla votazione vera e propria e, pertanto, i lavori sono stati aggiornati a lunedì mattina, con inizio previsto per le ore 11. Grande attesa soprattutto per gli articoli 9 e 10, quelli che riguardano i punti maggiormente criticati dai docenti ovvero i 'super poteri' dei presidi e il capitolo assunzioni. Immaginiamo una seduta particolarmente 'calda' ed agitata.