Elsa Fornero, responsabile della riforma Pensioni del 2011, è tornata a parlare della sua manovra e della situazione attuale delle Pensioni ad oggi 11 maggio 2015 e lo ha fatto attaccando la sentenza della Consulta che ha bocciato la norma dell'ex ministro che prevedeva lo stop all'adeguamento delle pensioni maggiori di almeno tre volte al minimo Inps (circa 1400 euro lordi). La Fornero ha definito questa decisione della Corte "difficilmente comprensibile". Vediamo allora i passaggi chiave della sua intervista su Rai 3 per il programma In Mezz'ora.
Pensioni oggi 11 maggio 2015: ultimissime dichiarazioni della Fornero
Elsa Fornero ha definito la sentenza "difficilmente comprensibile", ma ha anche spiegato subito dopo come quel taglio effettuato nel decreto Salva-Italia del 2011 non facesse parte della sua Riforma delle Pensioni e spiega il motivo di questa scelta: "La riforma non poteva dare risparmi nell'immediato. Il taglio dell'indicizzazione fu una richiesta del Tesoro per avere risparmi immediati". Elsa Fornero si dimostra poi preoccupata per questa restituzione perchè a pagare potrebbero essere categorie più deboli come gli esodati o i giovani, dal momento che il Governo potrebbe utilizzare i fondi destinati a pensioni anticipate o per chi ha perso il lavoro: "In questo modo sono a rischio le risorse per altri interventi sul capitolo previdenziale a partire dalle giovani generazioni e per chi è rimasto senza lavoro e troppo lontano dalla pensione"
Pensioni, ultime news e novità: Padoan dichiara decreto per il rimborso entro la settimana
La soluzione che si profila all'orizzonte da parte del Governo è quella di rimborsare soltanto parzialmente le pensioni, e senza ripristinare totalmente l' indicizzazione.
Il ministro dell'Economia Padoan ha spiegato in un intervista al Messaggero che la Corte ha chiesto progressività e temporaneità e che questo vuol dire che "sono le pensioni più basse che devono essere protette più di quelle alte". Il ministro ha anche dettato i tempi, spiegando che in settimana verrà varato il decreto sulle pensioni. Per sapere come finirà cliccate segui vicino al nome dell'autore, e nel mentre commentate qui sotto dicendoci cosa ne pensate!
