La scelta definitiva del Governo Renzi sui rimborsi per il mancato adeguamento dei trattamenti previdenziali oltre tre volte il minimo fissato dall'Inps, così come praticamente impone adesso la Corte Costituzionale, sarebbe in dirittura d'arrivo. Una prima bozza di decreto legge sulle Pensioni, con molta probabilità, arriverà in consiglio dei ministri già lunedì prossimo 18 maggio, ma, come ha detto il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, pur essendo quella la sede adatta, non sarà quello il giorno della decisione finale che comunque dovrebbe arrivare al più presto, al massimo subito dopo la tornata elettorale per le regionali e le comunali del 31 maggio.
Riforma pensioni: cresce l'attesa per la decisione del Governo dopo la sentenza della Consulta
Tra tante indiscrezioni, ipotesi e proposte circolate in questi giorni sembra prendere corpo quella che prevede soltanto dei mini rimborsi soltanto per i pensionati con redditi sotto una certa fascia, una misura che costerebbe all'esecutivo più di tre miliardi. Soluzione che però non piace ai sindacati, alle opposizioni e nemmeno alla minoranza del Pd, anche se il governo sembra intenzionato ad andare avanti su questa strada. Ma se non si trova la quadra sarà comunque difficile che entro sessanta giorni il decreto, pena la sua decadenza, venga convertito in legge in un clima di divisioni e tensioni.
Previdenza, nuova settimana ricca di appuntamenti in commissione Lavoro alla Camera
Intanto, in materia di riforma pensioni, appuntamenti importanti la prossima settimana a Montecitorio. Martedì 19 maggio, al termine votazioni pomeridiane in aula, le commissioni Lavoro e Bilancio, riunite in sedute congiunta nella sala del Mappamondo, ospitano l'audizione del ministro Pier Carlo Padoan, sulle misure del governo in ottemperanza alla sentenza numero 70 del 2015 della Consulta. Mercoledì 20 maggio, invece, in commissione Lavoro alla Camera, prosegue l'esame congiunto dei ddl che prevedono nuove disposizioni in tema di cumulabilità delle pensioni di reversibilità a firma di Fedriga, Tinagli, Bobba, Rostellato, Cominardi, relatore Giacobbe.
Giovedì 21 maggio, alle ore 14, sempre nella commissione presieduta dal parlamentare della minoranza dem Cesare Damiano, all'ordine del giorno la discussione sull'indagine conoscitiva finalizzata a conoscere l'impatto in termini di genere della attuale normativa del sistema previdenziale disciplinato dalla legge Fornero con particolare riferimento alle disparità esistenti tra uomini e donne in materia di trattamenti previdenziali; è prevista in commissione l'audizione dei rappresentanti del Cnel.