Dopo avervi informato su come si consegue l'abilitazione all'insegnamento, oggi vi indicheremo un'opportunità di lavoro nei mesi di giugno e luglio per i docenti. Si tratta dei corsi di recupero estivi che vengono promossi dalle scuole al fine di colmare le lacune degli studenti, che hanno riportato il cosiddetto debito formativo. Le materie che in genere devono essere recuperate dallo studente sono tre: matematica, latino e inglese, ma questo non significa che a volte lo studente riporti il debito anche in altre materie.

Ma fate attenzione, perché non tutte le scuole promuovono i corsi di recupero estivi. Il docente potrà fare domanda solo nelle scuole di secondo grado. Per controllare se le scuole della vostra provincia o territorio hanno deciso di approvare questi corsi, bisognerà collegarsi al sito ufficiale oppure, se possibile, recarsi in loco.

I requisiti

Buone notizie per i docenti, perché in questo caso non occorre la famigerata abilitazione sul cui destino ha recentemente proferito Matteo Renzi. Il docente deve aver conseguito la magistrale e i punti che occorrono per candidarsi in quella determinata classe di concorso. Lo studente che ha conseguito la laurea triennale non potrà quindi candidarsi per insegnare durante i corsi estivi.

Ci sono due modi per presentare la domanda per i corsi di recupero estivi: o l'autocertificazione o l'invio della MAD. Nel primo caso bisognerà indicare le proprie generalità, il titolo di laurea, la propria disponibilità e le classi di concorso a cui si vuole concorrere. Se si preferisce l'invio della MAD allora bisognerà cercare sul sito della Scuola a cui volete inviare la propria candidatura.

Ore di lezione e punteggio corsi di recupero estivi

Le ore di lezione che vengono promosse dalle scuole variano a seconda delle esigenze e della disponibilità dei fondi. I corsi possono essere della durata massima di 25 ore, la minima è di 10 ore. Le ore di servizio prestate saranno utili al conseguimento di un punto nel caso in cui avrete già prestato servizio in altre scuole.

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