Il simulatore Inps per il calcolo della pensione, a regime, potrà essere utilizzato da qui al 2016 da oltre 23 milioni di lavoratori. E' questo l'obiettivo che si è posto l'Istituto Nazionale per la Previdenza sociale dopo che il simulatore è stato ufficialmente lanciato dall'1 maggio del 2015 con utilizzo dal sito Internet Inps rigorosamente muniti dell'apposito codice Pin. Non tutti però potranno da subito fruire del servizio di calcolo della pensione Inps fermo restando che i numeri forniti dalla simulazione possono chiaramente variare nel tempo non solo in base alle aspettative medie di vita, ma anche in forza ad altri fattori che sono ad esempio strettamente legati al futuro lavorativo.

In accordo con quanto riportato dall'Adoc, sempre a fronte del necessario possesso del codice Pin Inps, il simulatore nel corrente mese di maggio del 2015 è utilizzabile da parte degli over 40, dal mese di giugno del 2015 pure dagli over 50 per poi essere esteso a tutti a partire da luglio 2015 per un totale di circa 5,5 milioni di iscritti. Da qui ad un anno però, l'Inps punta ad estendere l'accesso al servizio anche attraverso una campagna informativa di acquisizione del codice Pin. Questo in modo tale che a regime, per un totale di oltre 23 milioni di persone, possano simulare il calcolo della pensione pure i dipendenti pubblici, i lavoratori parasubordinati, il lavoratori agricoli e quelli domestici, i commercianti e gli artigiani.

L'Adoc, inoltre, fa presente che il lavoratore per poter utilizzare online il calcolatore Inps della pensione deve aver già maturato il versamento di almeno cinque anni di contributi previdenziali. Per milioni di persone quindi, l'Inps, anche se chiaramente trattasi solo di una stima e di una previsione, potrà dare una risposta alla domanda che molti si pongono, ovverosia la seguente: Quanto prenderò di pensione? Il simulatore, tra l'altro, fornirà un confronto tra la pensione attesa/stimata e quello che, si prevede, sarà l'ultimo stipendio percepito a fine ciclo lavorativo.