Arriveranno ad agosto i rimborsi del cosiddetto Bonus Inps, ovvero i pagamenti degli arretrati ritenuti illegittimi e riguardanti il mancato adeguamento delle pensioni all'inflazione. Il provvedimento è stato giudicato illegittimo dalla Corte Costituzionale con la sentenza numero 70/2015, obbligando di fatto il Governo ad un intervento riparatore; ma la modalità con cui l'esecutivo ha scelto di dare seguito alla decisione ha destato non poche perplessità nei confronti dei potenziali beneficiari, così come nelle parti sociali. Proprio a tal proposito i sindacati hanno infatti avviato una mobilitazione e sono scesi in piazza per chiedere nuove modifiche al testo della legge, evitando che "il danno prodotto dal blocco della rivalutazione, introdotto dalla legge Monti - Fornero, diventi permanente" (così come si può leggere all'interno di una nota pubblicata dalla stessa Cgil).

D'altra parte, l'esecutivo ha dovuto cercare una soluzione di compromesso tra le esigenze dei pensionati e quelle di contenimento dei conti pubblici, visto che misure più onerose sarebbero potute andare incontro alla censura da parte dei tecnici di Bruxelles.

Pensioni, Presidente della Camera invita sindacati e politica a evitare il salire delle tensioni

Nel frattempo, gli scorsi giorni hanno visto arrivare anche un invito alla moderazione e alla ricerca di un punto di accordo tra politica e parti sociali da parte del Presidente della Camera Laura Boldrini. "Disgregare la società alimentando il conflitto tra le generazioni è un errore clamoroso" ha affermato durante un incontro tenutosi con alcuni esponenti di Cgil, Cisl e Uil, nella speranza di poter calmierare il crescere della tensione al riguardo del delicato tema delle pensioni.

La previdenza appare come uno dei temi caldi dell'estate, e non solo in relazione alla vicenda del bonus Inps: tra le richieste dei sindacalisti vi è anche una riduzione delle imposte e la flessibilizzazione dei meccanismi di quiescenza attraverso la realizzazione delle Pensioni anticipate.

Bonus pensioni, l'Inps pubblica una circolare contenente le modalità di rimborso

Stante la situazione, l'istituto di previdenza pubblica si sarebbe già organizzato per procedere con i rimborsi degli arretrati a partire dal prossimo 1° di agosto: i calcoli e i pagamenti saranno effettuati in automatico, mentre solo gli eredi dei pensionati deceduti dovranno procedere con una domanda esplicita presso l'Inps.

I bonus si concentreranno sulla fascia di reddito lordo tra i 1500 € e i 3000 €, mentre per quanto riguarda il biennio 2012 - 2013 saranno assoggettati ad una ritenuta del 23%. Per gli anni successivi, si procederà invece con l'imposizione Irpef ordinaria.

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