Mentre si attende la conversione in legge del decreto sul rimborso degli assegni previdenziali, si susseguono senza sosta le proposte per la riforma Pensioni da parte di sindacati, partiti, organizzazioni. A rilanciare le proposte per l'abolizione della legge Fornero verso nuove forme di pensione anticipata anche l'Ancot. L'Associazione nazionale dei consulenti tributari ha in particolare illustrato cinque proposte per la revisione del sistema pensionistico. Proposte che sono state presentate agli esperti al Festival del Lavoro che si è svolto ieri a Palermo, l'iniziativa promossa dall'Ordine nazionale dei consulenti del lavoro.

Riforma pensioni, cinque proposte per smantellare la legge Fornero

Ecco quali sono i 5 punti che indicati dall'Ancot per le modifiche alla riforma pensioni targata Monti-Fornero. Al primo punto c'è la proposta per la pensione anticipata che in linea generale sembra quella caldeggiata dal presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano, quella che prevede il il pensionamento con il requisito contributivo dei 35 anni e il requisito anagrafico tra i 62 e i 70 anni, con tagli percentuali degli assegni pensionistici. L'altra proposta prevede di ritornare alle quote e di riconsiderare l'età e i contributi senza penalità. Viene proposto anche calcolo delle pensioni col sistema contributivo con lo scopo di definire gli assegni previdenziali in base a quanto effettivamente versato durante la carriera lavorativa.

Inoltre viene caldeggiata anche la riduzione dell'orario di lavoro per favorire la cosiddetta staffetta generazionale. La quinta proposta è quella che prevede la proroga dell'opzione contributivo donna e il bonus per i figli.

"Da parte nostra- ha detto il presidente nazionale dell'Ancot, Arvedo Marinelli, al Festival del Lavoro - e abbiamo voluto garantire il nostro contributo concreto nel pieno rispetto dei ruoli e delle competenze.

Siamo consapevoli che il forum di Palermo - ha sottolineato il rappresentante dell'associazione dei consulenti tributari - è un validissimo momento di confronto con il governo che sta mostrando vivo interesse per una riforma della previdenza".