Finalmente, dopo le richieste iniziate più di un mese fa, oggi 15 giugno 2015 il ministro del lavoro Poletti e il Governo Renzi incontrano i sindacati per discutere del tema delle Pensioni. Le ultime news di questa settimana ci riferiscono che dopo l'intervento di Boeri in commissione lavoro, le proposte di pensione anticipata tramite quote (quota 97 o quota 100 proposte da Damiano) hanno perso terreno, ma i sindacati hanno già spiegato che la controproposta del presidente Inps di utilizzare un ricalcolo contributivo per chi vuole accedere all'uscita anticipata è inaccettabile.

Riforma Pensioni oggi 15 giugno 2015: incontro sindacati-Poletti

La posizione dei sindacati sul tema della Riforma pensioni è chiaro, come si può evincere dalle dichiarazioni rilasciate a Repubblica della segretaria CGIL Vera Lamonica: "La riforma Fornero è stata talmente tanto virtuosa da portare l'Italia nei prossimi anni ad essere l'unico Paese europeo con i conti (rapporto tra Pil e spesa pensionistica) in attivo. Ma a quale costo? Al costo di avere gli edili sulle impalcature fino a 67 anni, senza distinzione rispetto a lavori meno pesanti". Insomma per chi fa lavori usuranti, per i lavoratori precoci e per le altre categorie penalizzate dalla legge Fornero serve una riforma strutturale che possa permettere la pensione anticipata, magari liberando posti di lavoro per i più giovani grazie alla tanto chiaccherata staffetta generazionale.

Ultime news Pensioni oggi 15 giugno:riforma pensioni e non solo nella discussione

Oltre allo spinoso tema della riforma pensioni, nell'incontro di oggi 15 giugno tra i sindacati e l'esecutivo si discuterà anche di altri tempi importanti inerenti il mondo della previdenza, come il "bonus" per i rimborsi delle pensioni decisi dopo la sentenza della consulta. A tal proposito, Anna Giacobbe del PD ha spiegato che il tavolo di oggi "ci auguriamo possa servire a costruire per l'avvenire un meccanismo di rivalutazione delle pensioni più efficace e misure per sostenere quelle pensioni basse che pure sono frutto di anni di lavoro e di contributi versati". Infine spazio anche alla discussione sul problema dei fondi pensione, nato dopo l'ultima legge di stabilità, come ha spiegato il segretario della Cisl Petriccioli: "è stata aumentata l'imposta sostitutiva sui rendimenti dei fondi pensione, finendo per considerarli alla stregua di altri strumenti del risparmio gestito, il Governo deve fare la sua parte per costruire insieme un progetto di rilancio del settore".

Vi terremo aggiornati nei prossimi giorni sul dibattito politico e sulle decisioni prese dopo questo importante incontro, per esser aggiornati potete cliccare segui in alto. Intanto aspettiamo i vostri commenti come di consueto sotto al pezzo.