Mentre si attende il rimborso delle Pensioni, don un decreto legge che però non piace più di tanto ai sindacati, si apre la battaglia contro il blocco dei contratti dei dipendenti pubblici. In entrambi i casi, com'è noto, sono intervenuti i giudici della Corte Costituzionale. Sulla questione dell'indicizzazione delle pensioni la Consulta aveva ritenuto illegittimo lo stop imposto dalla riforma Fornero, sulla Pubblica Amministrazione ha invece giudicato illegittimo il blocco dei contratti.

Pubblica amministrazione, sblocco contratti impiegati pubblici: sindacati in piazza

Ma, diversamente che per la previdenza, la sentenza sulla Pa vale solo per il futuro e non avrà effetti retroattivi. Anche se ancora, da parte dell'esecutivo, nessuna novità significativa se non le promesse di intervenire, eventualmente, con la prossima legge di Stabilità 2016. Solo quando si saprà quanti soldi ci sono a disposizione potrà essere aperto il confronto con le parti sociali, ha spiegato ieri il ministro della Pubblica amministrazione e Semplificazione Marianna Madia (Pd) che ieri ha incontrato alcuni manifestanti, ma non i leader sindacali che chiedono di aprire una trattativa, scesi in piazza a Roma per sollecitare lo sblocco dei contratti.

"Non basta una passerella in piazza", hanno detto i segretari generali di Fp Cgil (Rossana Dettori), Cisl Fp (Giovanni Faverin), Uil Fpl (Giovanni Torluccio) e Uilpa (Nicola Turco). "E' ora di aprire - hanno aggiunto in una nota - un tavolo di trattativa per il rinnovo dei contratti pubblici".

Pa e pensioni, Camusso: il governo rispetti le sentenza della Corte Costituzionale

Preoccupata per le mancate risposte adeguate dell'esecutivo la leader della Cgil. "Mi auguro che a questo Governo - ha dichiarato Susanna Camusso - non vada un altro primato, quello di essere il primo - ha detto facendo anche riferimento al decreto sul rimborso (parziale) delle pensioni - a non rispettare le sentenze della Consulta.

Sarebbe - ha sottolineato la sindacalista - una lesione della democrazia che non possiamo permetterci". Ma i sindacati non mollano. "Insisteremo", ha detto ieri la Camusso in piazza con i lavoratori del pubblico impiego. "Se non ci saranno risposte a settembre - ha aggiunto riferendosi al periodo in cui sarà discussa la legge di Stabilità 2016 - faremo altre iniziative di lotta".