Attraverso una nota congiunta, Cgil, Cisl e Uil esprimono la propria "piena soddisfazione per l'incontro avuto e per il grande segnale di attenzione che il Presidente (Grasso) ha mostrato nei confronti dei pensionati italiani e dei sindacati che li rappresentano". Il commento si riferisce al confronto avvenuto in occasione della protesta delle principali sigle istituite davanti al Parlamento, nel mentre in cui al suo interno si sviluppava la discussione relativa al Dl sui bonus Pensioni. Secondo quanto riportato dai sindacalisti, ad essere particolarmente apprezzata è stata la decisione di Pietro Grasso di impegnarsi in favore dei pensionati italiani, che chiedono di poter avere accesso in modo pieno e completo alle rivalutazioni perdute nel 2011, con l'imposizione di un blocco considerato dalla Consulta come incostituzionale.

Riforma della previdenza, si cerca di avviare un meccanismo di flessibilità basato sulla quota 100

Le stesse parti sociali in questi giorni non si stanno occupando solo di coloro che hanno già ottenuto l'accesso all'Inps, ma stanno lavorando anche in favore della creazione di una misura di pensionamento anticipato, basato sul cosiddetto meccanismo della quota 100 o su alternative similari (come la quota 97). Allo studio vi sarebbe anche la valutazione della proposta giunta dalla Commissione lavoro alla Camera per i lavoratori precoci, che prevede di garantire l''uscita dal lavoro a chi raggiunge i 41 anni di contribuzione indipendentemente dall'età e senza alcun tipo di penalizzazione.

Nella pratica, si tratterebbe di reintrodurre un meccanismo di flessibilità dentro al circuito lavoro - previdenza, rimettendo in  moto il naturale turn over che si è interrotto con l'irrigidimento dei requisiti di pensionamento avvenuto nel 2011.

Incontro tra sindacati e Governo, cresce l'attesa per la giornata di domani 

"Serve flessibilità partendo almeno dai 62 anni" spiega Vera Lamonica della Cgil, avvertendo "che però non comporti ulteriori penalizzazioni.

Attorno a questi punti si dovrà svolgere il confronto con il Governo". L'appuntamento è atteso per la giornata di domani, quando le principali sigle sindacali incontreranno il Ministro del lavoro Giuliano Poletti. Sull'incontro c'è molta attesa, anche perché i tempi per l'inserimento di nuove opzioni di pensionamento flessibili all'interno della prossima legge di stabilità diventano ogni giorno che passa più stringenti.

E voi, quale opinione avete delle ultime dichiarazioni dei sindacati? Se lo desiderate potete condividere con gli altri lettori le vostre idee inserendo un commento, mentre per ricevere tutte le ultime news sulle pensioni vi ricordiamo di usare il comodo tasto "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.