La Riforma della Scuola 2015 di Renzi, non convince gli insegnanti e i lavoratori per diversi motivi, ma ora anche l'assunzione di cinquantamila posti potrebbe portare con sè più lati negativi che positivi. L'Anief ha spiegato infatti come la legge 107/2015 porterà si 50 mila immissioni, ma saranno tutte assegnate dal Miur per scorrimento di graduatoria, portando così assunzioni "al Buio" e lontano da casa (anche in regioni diverse da quella dove si vive). Insomma, ancora una volta sul DDL Buona Scuola c'è qualcosa che non funziona come dovrebbe.

DDL Scuola 2015, la Riforma di Renzi e i problemi per le 50 mila assunzioni

Come se non bastasse, la riforma della scuola 2015, non chiarisce nel suo testo alcuni punti fondamentali, ad esempio quali sono i punteggi, quando ci sarà la pubblicazione degli albi territoriali e se e come ci sarà un aggiornamento in tempo reale su chi è stato assunto e depennato dalla graduatoria. Il presidente dell' Anief, Marcello Pacifico, ha spiegato che "Si tratta di passaggi non certo trascurabili e se non saranno ben esplicitati secondo noi il decreto sarà illegittimo, per la violazione delle norme sulla trasparenza e sulla pubblicità degli atti legati alla valutazione comparativa delle nuove graduatorie".

Il presidente continua poi a commentare la Riforma della scuola di Renzi, con parole che non sono certo di elogio: "il Governo è arrivato all'ultima frontiera: trattare le procedure di immissioni in ruolo come quelle sui trasferimenti interni del personale. Si procederà in pratica verso delle assunzioni senza controllo, "al buio" ma automatizzate.

Peccato sia illegale.

Riforma Scuola di Renzi, ultime novità: a settembre la protesta sarà massiccia

Che la riforma della scuola di Renzi non piaccia ai docenti è cosa ormai nota, nonostante il Ministro Giannini sulle pagine de La Repubblica ha ribadito che " la maggioranza dei docenti è favorevole alla riforma e che non ci sarà alcun boicottaggio".

Parole che stridono fortemente con i numeri di un sondaggio lanciato da Orizzonte scuola per i suoi utenti facebook: si chiedeva semplicemente se il 1 settembre volessero boicottare o meno la riforma. Il risultato raccolto su 1248 voti totali è che l' 89% ha risposto "Si boicotterò" contro l'11% che ha detto no. Con buona pace di Renzi e dei suoi ministri....