"È necessario un meccanismo di flessibilità in uscita dal mercato del lavoro che non penalizzi i lavoratori": sono le parole del Segretario generale Uil Domenico Proietti, in merito alla vicenda della riforma previdenziale e dei nuovi sistemidi pensionamentoflessibileallo studio da parte dell'esecutivo. "Fin dall'inizio, insieme con gli altri sindacati, abbiamo detto che la legge Fornero danneggiava il futuro pensionistico dei lavoratori e contemporaneamente bloccava il turn over". La conseguenza, secondo l'esponente della Uil, era che in questo modo non solo si generavano situazione di disagio nei lavoratori in età avanzata, ma si costruivano anche i presupposti per l'aumento della disoccupazione.

Tanto che quella giovanile negli ultimi anni è arrivata addirittura a superare la soglia del 40%, con le conseguenze che ben conosciamo in termini di impatto sulle famiglie.

Riforma pensioni, nuovi meccanismi di penalità non sono incentivi all'uscita

Stante la situazione, è chiaro che per i sindacati la direzione da intraprendere è quella della flessibilità Inps senza pesare ulteriormente nelle tasche dei lavoratori e pensionandi."Stabilire un principio di stabilità in uscita" non deve collimare con nuove opzioni penalizzanti, perché altrimenti questi sistemi risulteranno "impoverimenti non incentivanti". Piuttosto, meglio studiare degli interventi sulla spesa pubblica che risulta non produttiva e sulle sacche di inefficienza, così come già indicato anche dalla Cgil.

Pensioni anticipate, si resta in attesa di un nuovo meccanismo diuscita

Nel frattempo, anche Susanna Camusso è intervenuta sulla questione previdenziale: "andare in pensione a 67 anni non va bene e per certi lavori è impossibile [...] Abbiamo già scambiato la flessibilità in Europa con le Pensioni e i diritti dei lavoratori, a partire dall'articolo 18.

Andiamo avanti?" si domanda in modo retorico la leaderdella Cgil, che in una delle sue recenti interviste al Corriere della Sera suggerisce di cambiare la legge Fornero non solo per ripristinare i diritti dei pensionandi, ma anche per aiutare i più giovani nel trovare un primo impiego.

Come da nostra abitudine, vi ricordiamo la nostra disponibilità a pubblicare le vostre idee e opinioni tramite l'inserimento di un commento, mentre qualora desideriate restare aggiornati sulle prossime news riguardanti le pensioni potete utilizzare la comoda funzione "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.