Si è conclusa nella giornata di ieri la manifestazione davanti al MEF da parte dei sindacati, dei lavoratori precoci che chiedevano quota 41, degli esodati e del comitato opzione donna. Insieme ai lavoratori che protestavano contro il Governo, abbiamo visto molti deputati e parlamentari, tra cui anche esponenti dello stesso PD (su tutti Cesare Damiano) che manifestavano contro il MEF e la sua decisione di non risolvere i problemi di Opzione Donna ed Esodati.

Ultime news Pensioni precoci ed esodati oggi 16 settembre 2015

Tra le facce viste ieri alla manifestazione, oltre alla rabbia si notava molta delusione, soprattutto da parte di coloro che credevano nel PD e che ora si sentono traditi da Renzi e dal suo Governo, che dopo aver rassicurato tutti ha deciso di fare marcia indietro e tenere le coperture finanziarie per altre questioni della legge di Stabilità 2016, come ad esempio l'abolizione dell' IMU.

Ieri abbiamo analizzato dove finiranno i 26 miliardi di coperture previsti, e rimaniamo basiti dal fatto che nemmeno un euro sia utilizzato per questi problemi sociali. Sul sito del Fatto quotidiano si può trovare un video di un esodata, che racconta la sua avventura e si sente tradita dal PD e da Renzi, dal momento che l' 8 settembre ad una sua mail che chiedeva di risolvere la questione il premier ha risposto: "La ringrazio di cuore per avermi scritto,stiamo facendo di tutto per non lasciare indietro nessuno. Ovviamente pochi giorni dopo è arrivata la decisione di azzerare il fondo esodati e lasciare tutto com'è.

Pensioni oggi 16 settembre, quota 41 e precoci non si arrendono

Intanto sembra che la riforma delle Pensioni non sia una priorità, come ha detto anche ieri sera intervenendo a Ballarò il parlamentare di Scelta Civica Zanetti, spiegando che "la flessibilita' in uscita non e' prioritaria al momento, ma si attuerà nei prossimi anni, quando la ripresa economica sara' consolidata".

I lavoratori precoci, che da tempo chiedono di andare in pensione con quota 41, ieri si sono fatti vedere a Roma, e adesso vogliono continuare la protesta, magari organizzando una nuova manifestazione di massa che coinvolga tutti, sindacati compresi. Intanto Renzi non si pronuncia, e continua a tradire la fiducia di chi ha creduto nelle sue parole... Voi cosa ne pensate? Commentate qui sotto e diteci la vostra!