Arriva un nuovo dossier riguardante l'operazione "porte aperte" avviata dal Presidente Inps Tito Boeri: questa volta i calcoli dell'istituto di previdenza pubblica si sono concentrati sulle Pensioni erogate in favore dei sindacalisti, con risvolti che non hanno mancato di alimentare il dibattito pubblico. Secondo l'ente, coloro che hanno svolto mansioni sindacali hanno beneficiato di "incrementi delle pensioni a condizioni molto vantaggiose": ad esempio, ricevendo contributi da "enti terzi" e vedendosiaccrediti aggiuntivi dalle organizzazioni sindacali.

Se questi presupposti non si verificassero, secondo l'Inps le pensioni erogate dall'istituto sarebbero mediamente inferiori del 27%, con picchi che possono raggiungere anche il 66% rispetto agli altri lavoratori iscritti alle forme di previdenza generale.

Pensioni e sindacati: l'Inps punta gli occhi sul cumulo figurativo

Stante la situazione, l'istituto di previdenza pubblica non ha mancato di sottolineare alcuni dei punti maggiormente critici riguardanti la gestione dei trattamenti in favore di chi ha operato come sindacalista. "Se il versamento della contribuzione aggiuntiva non incide su quando si può andare in pensione" spiega l'Inps "ha riflessi importanti sul livello della pensione, soprattutto per i dipendenti pubblici che si trovano nel regime misto oppure in regime retributivo ante riforma Fornero".

È chiaro che ad influire sul punto è la possibilità di fruire almeno parzialmente del più vantaggioso sistema retributivo, rispetto al ricalcolo contributivo.

Informativa Inps, i commenti giunti dai sindacati riguardo la vicenda

Al riguardo della questione non si sono fatte attendere, però, le risposte dei sindacati, che hanno commentato i dati diffusi dall'Inpsesprimendo non poche perplessità.

Da un lato la Cgil spiega di aver sempre applicato le regoleattualmente in vigore. Dall'altro la Uil risponde invece che le cifre fornite dall'istituto appaiono imprecise. E voi, cosa pensate al riguardo? Se lo desiderate, potete farci conoscere la vostra opinione aggiungendo un commento all'articolo. Se invece preferite restare aggiornati su tutte le prossime novità riguardanti le pensioni vi suggeriamo di cliccare il comodo tasto "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.