Le ultime notizie ad oggi 9/9 dopo la ripresa dei lavori in Commissione sono da definire incredibili! Walter Rizzetto di Alternativa Libera, nonché vice presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati, getta una doccia fredda su donne ed esodati che attendevano l'esito di questo incontro. Nulla di fatto, il Mef ha detto 'no' su opzione donna e settima salvaguardia.

Che qualcosa non stesse andando nella giusta direzione lo si era già capito circa un'ora fa quando Rizzetto aveva postato un twitter che diceva: #‎opzionedonna‬: stiamo assistendo ad un esito disastroso nella riunione di stamani, #Mef impera e detta legge. I tecnici del Ministero del Lavoro aprono alla soluzione ma in contrasto con il Mef che va nel senso opposto; poi la situazione deve essere sfuggita di mano e da qualche minuto, a riunione conclusa, si ha la clamorosa ufficialità da parte del Mef: ‘Le eventuali risorse sono andate in economia e quindi non recuperabili’. Cosa significa? Che i soldi, quasi un miliardo di euro risparmiato per gestire le posizioni delle persone coinvolte in opzione donna, precisa l'onorevole Rizzetto, sono già stati utilizzati probabilmente o verranno utilizzati per altro, forse per l'Imu.

Eccovi i dettagli forniti dai tecnici del Mef che, siamo certi, innescheranno l'indignazione totale da parte degli esodati e delle lavoratrici donne.

Opzione donna e settima salvaguardia, esito shock: il Mef dice 'no', non ci sono le risorse

Walter Rizzetto nel Comunicato appena pubblicato sulla pagina ufficiale di Alternativa Libera dice: "Mi ritengo indignato, arrabbiato, deluso da queste risposte. Fare peggio della Fornero era difficile, ebbene, il Ministro dell’Economia Pier Carlo  Padoan ci è riuscito, mentre il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti era addirittura assente, forse per non assistere a questo drammatico spettacolo". Il premier Renzi, aggiunge Rizzetto (parafrasiamo le sue parole) continua imperterrito ad utilizzare le risorse destinate alle Pensioni per fare altro.

Anche perché specifica l'onorevole "opzione donna e settima salvaguardia sembravano già a pochi passi dalla soluzione finale, quindi oggi i tecnici del Ministero dell'Economia hanno davvero  gelato tutta l’undicesima commissione". Dando come motivazione al rifiuto "Le eventuali risorse sono andate in economia e quindi non recuperabili".

Alternativa Libera, rassicura Rizzetto, ha già in serbo nuove proposte emendative alla legge di Stabilità, resta ora da vedere se i membri del Partito Democratico della commissione lavoro decideranno di votarle.