Damiano non si arrende. Nonostante il rinvio della nuova riforma Pensioni, il presidente della commissione Lavoro alla Camera continua a lottare per i lavoratori precoci. In questo senso l'ultima battaglia si è giocata a Dimartedì, la trasmissione in onda su La7 condotta dal giornalista Giovanni Floris. Damiano ha ribadito che il governo Renzi non può tirarsi indietro dalla riforma della pensione anticipata, quest'ultima necessaria sopratutto per coloro che hanno iniziato a lavorare da giovanissimi. Chiaro il riferimento ai lavoratori precoci, che continuano a lottare per la loro pensione, come testimonia l'ultimo intervento di Carlo Giani alla trasmissione Mi Manda Rai 3.

Per chi non lo conoscesse, Giani è una figura molto importante per quanto riguarda il tema delle pensioni dei lavoratori precoci, poiché è uno degli 8 amministratori dell'ormai celebre gruppo Facebook 'Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti'. Fino a qualche tempo fa era impensabile che il gruppo ottenesse una così alta visibilità in televisione, ma adesso che la 'luce' mediatica è stata finalmente accesa pensare in grande, pensare cioè che il governo possa ascoltare le voci dei precoci, diventa ogni giorno che passa realtà.

Pensioni: Damiano e Cgil contro la riforma Fornero

È ormai diventato un attacco frontale. In attesa della riforma pensioni di Renzi, prevista per il 2016 anche alla luce delle ultime dichiarazioni del premier a Rtl 102.5, tutti quanti ormai chiedono a gran voce profonde correzioni al testo della legge Fornero.

Sempre durante la trasmissione Mi Manda Rai 3 è intervenuta Claudia Cantone della Cgil, la quale ha parlato di riforma demenziale, affermando come sia del tutto illogico chiedere ad un qualsiasi lavoratore che svolge un lavoro usurante rimanere sul posto di lavoro fino a 70 anni. Parole queste che trovano l'approvazione dei lavoratori precoci, i quali continuano a chiedere un trattamento equo e giusto rispetto agli altri.

Anche oggi continuerà la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil davanti alle prefetture dei comuni italiani per sensibilizzare il governo centrale ad introdurre la tanto agognata flessibilità in uscita .

Riforma pensione anticipata: l'ultima idea del governo

Siamo ancora in attesa di conoscere i giudizi dei lavoratori precoci sull'ultima idea del governo Renzi in merito alla pensione anticipata 2015.

Da quanto si apprende dall'agenzia Adnkronos, non si tratta di una riforma pensioni vera e propria, ma soltanto di un antipasto. Nelle ultime ore non si fa altro che parlare di flessibilità part-time, prima notizia anche durante il Tg1 delle ore 20, una misura chepotrebbe essere adottata dal governo con uno stanziamento minimodi 100 milioni di euro, come riporta anche La Stampa. E voi come giudicate l'ultima proposta di Renzi? Pensate che si sta andando nella direzione giusta?