In attesa della riforma Pensioni che modifichi la legge Fornero, diverse novità sul fronte previdenziale sono in arrivo con nuova legge di Stabilità 2016. I tagli dell'adeguamento degli assegni pensionistici al costo della vita, previsti dal "modello Letta" per il triennio che va dal 2014 al 2016, vengono prolungati anche per il biennio 2017/2018. Lo prevede la legge di Stabilità che comincia oggi il suo iter parlamentare al Senato della Repubblica. Però resta nelle intenzioni dell'esecutivo, se la situazione dei conti pubblici lo consentirà, di rimodulare di nuovo questo provvedimento.

Poletti: taglio rivalutazione pensioni fino al 2018 ma valuteremo

Ad assicurarlo è stato oggi (27 ottobre) il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti (Pd), dopo le prime proteste e polemiche scoppiate ieri subito dopo la diffusione della notizia, da parte del Mef, dei tagli alle indicizzazioni degli assegni previdenziali per finanziarie le misure previste sulle pensioni: ampliamento no tax area pensionati, prolungamento opzione donne per i prepensionamenti con il sistema contributivo, pensione anticipata con il sistema del part time che accompagna i lavoratori alla conclusione dell'attività lavorativa. Mentre per quanto riguarda le coperture per la settima salvaguardia degli esodati le risorse sono state recuperate attraverso i risparmi dei precedenti provvedimenti di tutela dei lavoratori più penalizzati dalla riforma pensioni Fornero.

Flessibilità per la pensione anticipata nell'agenda del Governo Renzi

I tagli alla rivalutazione delle pensioni superiori quattro volte il minimo Inps scatterà non subito ma fra due anni, quindi nel 2017. Per questo "abbiamo tutto il 2016 - ha sottolineato il ministro Poletti oggi a margine di un convegno organizzato dall'Adepp - per valutare se questa debba essere la soluzione definitiva o se ci possono essere altre strade".

L'esponente del Governo Renzi ha precisato che la misura introdotta nella manovra economica e finanziaria "prevede la possibilità per il 2017 e il 2018 - ha proseguito Poletti - di mantenere in vigore il sistema di rivalutazione cosiddetto Letta che, in via sperimentale - ha spiegato - sarebbe andato a conclusione nel 2016".

Mente per l'anno prossimo, i provvedimenti sulle pensioni "tipo l'opzione donna - ha chiarito Poletti - sono coperte dalla legge di Stabilità".

Legge di Stabilità 2016, Uil: stop ulteriori penalizzazioni pensionati

Ma la discussione sulla previdenza e le necessarie modifiche alla legge Fornero è tutt'altro che chiusa, anzi sembra surriscaldarsi ancora di più il clima con l'approdo della finanziaria a Palazzo Madama. "Il governo Renzi - ha dichiarato il segretario generale della Uil Pensionati - è riuscito a peggiorare quanto fatto dal governo Letta, che era già insoddisfacente. Invece di apportare miglioramenti al meccanismo di rivalutazione delle pensioni all'inflazione - ha aggiunto Romano Bellissima - sono previste ulteriori penalizzazioni per i pensionati". Il sindacato sollecita dunque modifiche alla legge di Stabilità. "Chiediamo ai parlamentari - ha sottolineato Bellissima - di correggere questa misura che riteniamo iniqua e discriminatoria".