Una sperimentazione della riforma Pensioni a partire dal prossimo anno. La chiede Cesare Damiano, intervenuto sul recente sondaggio di Confesercenti. Sorridono i lavoratori precoci, dal momento che si potrebbe riaprire il discorso su quota 41 qualora andasse in porto il ddl 857, che prevede anche la pensione anticipata a 62 anni e 35 di contributi con penalizzazione massima dell'8 percento sull'assegno pensionistico. Il governo Renzi ascolterà il presidente della Commissione Lavoro alla Camera introducendo la flessibilità in uscita già nella Legge di Stabilità 2016?

Legge di Stabilità, Damiano insiste per la riforma pensioni

Alla luce del sondaggio di Confesercenti in collaborazione con l'istituto SWG acquista maggiore forza il pensiero di Cesare Damiano sulla possibilità concreta che la proposta quota 97 possa essere presa in considerazione da Matteo Renzi e il governo. Il presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei deputati, riportando i dati del sondaggio, afferma: "Secondo il sondaggio soltanto il 49 percento accetterebbe un anticipo dell'uscita dal lavoro con penalizzazioni che riducano in modo permanente l'assegno previdenziale. Di questo 49% - prosegue Damiano - il 30% percento soltanto lo farebbe nel caso la penalizzazione non fosse oltre il 5 percento".

Analizzando a voce alta le percentuali del sondaggio, l'ex ministro del Lavoro ritorna sulla polemica con l'istituto dell'Inps e il presidente Tito Boeri, affermando che la stima degli 8 miliardi fatta in estate considerava l'intera platea dei potenziali beneficiari. Alla luce del 49 percento delle persone che accetterebbero la riduzione dell'assegno, il costo andrebbe dunque dimezzato.

Per questo motivo, spinto anche dai dati concreti dell'ultimo sondaggio, Damiano chiede una sperimentazione da subito. Queste le parole dell'esponente dem: "Al governo chiediamo una sperimentazione da subito: 1 o 2 anni di anticipo in attesa della misura strutturale promessa da Renzi nel 2016". In attesa che l'esecutivo dia una risposta alle richieste di Cesare Damiano, si riaccende la speranza anche per i lavoratori precoci, in quanto i lavori del Comitato Ristretto nominato dalla Commissione Lavoro della Camera potrebbero accendere i riflettori su quota 41, essendo contenuta nel disegno di legge numero 857.

Credete possibile la vittoria di Cesare Damiano, e quindi il via libera ad una sperimentazione della flessibilità e l'introduzione di quota 41 nel testo della Legge di Stabilità che verrà approvata entro la fine di quest'anno?