Una t shirt, una richiesta. Tappa fondamentale per la nuova riforma Pensioni quella di oggi, sabato 21 novembre, che avrà per protagonisti i lavoratori precoci, presenti in gran numero alla manifestazione odierna di Roma. Quota 41 di Cesare Damiano, la parola chiave, l'unica soluzione, la sola via percorribile dal governo per restituire giustizia barra fiducia a migliaia di lavoratori. "Quota 41 senza se e senza ma", chiamarlo slogan sarebbe riduttivo, anzi sicuramente lo è, ma il simbolo della protesta dei precoci sta tutto nella frase che campeggerà nelle t shirt dei precoci arrivati, o che devono ancora arrivare, a Roma.
Quota 41 per i lavoratori precoci, soluzione nel 2016?
Il 2015 doveva essere, nelle intenzioni del governo prima della retromarcia di Renzi ad inizio ottobre, l'anno della flessibilità in uscita. Appunto, doveva essere. Come sappiamo, l'esecutivo a maggioranza Pd ha rimandato la flessibilità al prossimo anno, il 2016, quando dovrebbe - il condizionale è ormai d'obbligo - presentare una propria proposta per correggere, modificare l'attuale riforma Fornero. Alla Camera saranno sì possibili correzioni per risolvere la questione degli esodati e Opzione Donna, ma l'uscita anticipata dal mondo del lavoro non troverà spazio, come anche confermato indirettamente da Cesare Damiano, che punta ormai al 2016 per la pensione anticipata a 62 anni più 35 di contributi ed una penalizzazione massima dell'8 percento sull'assegno previdenziale, proposta che, per essere approvata, deve passare l'ostacolo delle coperture economiche, lo stesso che già nel recente passato ha affossato le speranze di veder "passare" il ddl 857.
Quella di oggi sarà una manifestazione molto importante per la categoria dei precoci, non soltanto per la visibilità mediatica che la protesta potrà avere, ma anche perché intorno alle 11,15 di questa mattina, sul palco, sarà data la parola ad uno/una rappresentante degli stessi precoci. Nella pagina dei Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti fin da stamani vengono pubblicati post e immagini che confermano l'arrivo nella capitale, chi in pullman chi in treno, e molti altri devono ancora arrivare.
La sensazione è che stavolta la protesta sarà una delle più ferme e convincenti di sempre. Basterà per far aprire gli occhi al governo e cambiare idea a qualche politico che non considera i precoci un problema? Per avere tutti gli aggiornamenti sulla manifestazione di oggi e sulle eventuali risposte dalla classe politica cliccate il tasto 'Segui' in alto a destra.
