Nuovo intervento del presidente dell'Inps sulla riforma Pensioni destinato con molta probabilità, ancora una volta, a far discutere sollevando un vespaio di polemiche e attacchi di ogni tipo nei suoi confronti provenienti da gran parte del mondo politico per le sue proposte che prevedono il drastico ridimensionamento delle pensioni d'oro. Tito Boeri, docente della "Bocconi", economista di fama internazionale esperto di lavoro e previdenza, chiamato l'anno scorso dal premier Matteo Renzi alla presidenza dell'Inps, sarà sentito domani (giovedì 26 novembre) alla Camera dei Deputati in Commissione di Vigilanza sull'Anagrafe Tributaria.
Previdenza e lavoro, il presidente Inps in audizione a Montecitorio
"Sarà utile capire dal presidente dell'Inps Boeri - ha dichiarato oggi il presidente della commissione Giacomo Portas (Pd) - a che tipo di riforma pensa per il sistema pensionistico. Soprattutto - ha sottolineato il parlamentare dem - per gli assegni più alti. I sacrifici, infatti, non possono - secondo il deputato dem Giacomo Portas - essere fatti ricadere sempre su chi ha una pensione superiore ai 2500 euro lordi". Il timore è che nei tagli proposti da Boeri oltre alle pensioni d'oro vengano colpite anche le pensioni medie o medio-alte calcolate con il sistema retributivo. A fermare il piano dell'Inps sulla riforma pensioni dopo le polemiche sollevate sono stati nei giorni scorsi il ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi e il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti, i quali in sintesi, all'unisono, hanno mandato a dire al presidente dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale: "No interventi spot sulla riforma pensioni".
Tagli alle pensioni d'oro e reddito minimo garantito nel piano Boeri
Delle proposte per modificare la legge Fornero introducendo nuove forme di flessibilità per la pensione anticipata, il reddito minimo garantito a prescindere dall'età e tutta una serie di iniziative finalizzate a rendere più equo, flessibile e sostenibile il sistema pensionistico partendo dai tagli ai vitalizi dei parlamentari e delle pensioni d'oro, Boeri parlerà ancora una volta nell'attesa audizione in Commissione di Vigilanza sull'Anagrafe Tributaria.
Ci saranno ulteriori polemiche? Finora, ad apprezzare il piano di riforma pensioni di Boeri solo il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo e Scelta Civica guidata dal segretario e sottosegretario Enrico Zanetti.
