Con avviso pubblico, recante data 22 Dicembre 2015, il Ministerodei beni e delle attività culturali e del turismo ha avviato la selezione, per titoli e colloqui, per l'assunzione di 60 esperti che lavoreranno per nove mesi alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali in luoghi ed istituti statali. La selezione è rivolta a giovani laureati, con esperienza comprovata nel settore dei beni culturali, di età inferiore a 40 anni.

Requisiti e domanda di partecipazione

Nel bando, oltre all'età inferiore a 40 anni, è richiesta la cittadinanza italiana o di uno dei stati membri dell'Unione Europea.

I candidati, inoltre, dovranno godere dei diritti politici, avere una laurea vecchio ordinamento oppure specialistica o magistrale. Alla selezione potranno partecipare anche coloro i quali abbiano un master di secondo livello attinente alla valorizzazione e protezione dei beni culturali. Requisito fondamentale è la comprovata esperienza, di almeno tre anni, nel settore dei beni culturali e paesaggistici. Alla domanda di partecipazione, che dovrà essere esclusivamente inviata per via telematica dal sito www.beniculturali.it, il candidato dovrà allegare copia del documento di identità ed il curriculum vitae compilabile su apposito modulo predisposto. La domanda potrà essere inviata e modificata dalle ore 12.00 del 21 gennaio 2016 alle ore 12.00 del 22 febbraio 2016: verrà valutata la domanda più recente inviata che andrà ad escludere quelle precedenti alla scadenza che sono state modificate.

La commissione che dovrà giudicare i candidativerrà nominata con successivo decreto direttoriale.

Titoli, punteggi e contratto

La selezione dei candidati avverrà per titoli e tramite colloquio orale. Sono considerati titoli valutabili, con i relativi punteggi, la laurea con votazione da 106 a 110 e lode (valutata con punti da 2 a 14); i diplomi universitari (valutati con 10 punti); i master di secondo livello biennali (valutati 10 punti) e quelli annuali (valutati 5 punti).

L'esperienza nel settore dei beni culturali, non inferiore a tre anni, sarà valutata con un punteggio pari a 0,50 per ogni ulteriore anno aggiunto. Anche la certificazione nazionale o internazionale della lingua straniera, livello B2 contribuirà ad ottenere 5 punti, mentre le altre certificazioni di lingua straniera saranno valutate massimo 3 punti.

Grande peso verrà dato al colloquio selettivo dove la commissione giudicatrice avrà a disposizione ben 60 punti da attribuire ad ogni singolo candidato. Nel colloquio saranno testate le capacità professionali dichiarate ed acquisite con l'esperienza sul campo. I candidati che risulteranno vincitori dal bando di selezione saranno assunti con contratto a tempo determinato della durata di 9 mesi in Area III, posizione economica F1; agli stessi verrà applicato il CCNL del comparto dei Ministeri per tutta la durata del contratto.