L'approvazione della discutissima Legge di Stabilità 2016 permetterà anche ai dipendenti delle forze armate e di polizia di percepire un bonus extra di circa 80 euro sulla busta paga per tutto il prossimo anno. Come già accaduto per i dipendenti pubblici e privati, però, questo contributo di 960 euro annui avrà dei limiti di reddito, motivo per cui non verrà percepito da tutti allo stesso modo, vediamo perché.

Partiamo dal presupposto che a beneficiarne saranno i dipendenti appartenenti a Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Polizia penitenziaria, Vigili del Fuoco, Aeronautica Militare, Esercito Italiano, Marina Militare, Croce Rossa (corpo volontario), Ordine di Malta.

In più, potrà usufruire di questi 80 euro mensili anche il personale che lavora nelle Capitanerie di Porto, una buona notizia che farà felici, almeno in parte, questi lavoratori appartenenti alle nostre forze dell'ordine o armate.

Gli 80 euro sono netti in tasca

A tutto ciò bisogna aggiungere il fatto che, a differenza dei dipendenti privati, quelli delle forze dell'ordine o armate riceveranno sempre 80 euro tondi tondi nei dodici mesi del 2016, a meno che non lavorino un numero di mesi inferiori rispetto all'anno solare. Inoltre questi 80 euro non saranno assoggettati ad Irpef e quindi non saranno tassati, motivo per cui questi dipendenti avranno la possibilità di mettersi in tasca 960 euro netti in un anno.

Ultimo e non ultimo il limite di reddito, dato che nella Legge si conclude dicendo che questi 80 euro al mese nel 2016 spetteranno a coloro che hanno un reddito imponibile fiscale non superiore a 24mila euro. Ad esempio, se si ha un reddito di 25mila euro, non si riceveranno 80 euro al mese, bensì 40.

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