Lo Jobs Act ha introdotto delle novità come quella sul prolungamento del congedo parentale per chi ha figli disabili, e la possibilità per tutti i lavoratori dipendenti di usufruire dello stesso ad ore o part-time.Hanno diritto al congedo parentale sia anche ai genitori naturali sia i genitori adottivi e affidatari. Il congedo parentale ad ore deve essere fruito in ogni caso permezza giornatalavorativa. È possibile inoltre alternare e sommare il congedo frazionato o giornaliero ma rimane il limite di 6 mesi totali per ciascun genitore. Entrambe le astensioni dei genitori, cumulate, non possono superare i 10 mesi.

L’Inps con la circolare n. 152/2015ha inoltre fornito le istruzioniper fruire del congedo su base orariafino ai 12 anni del figlio. È inoltre stato prolungato anche il trattamento economico previsto per il congedo parentale. Il30% dello stipendio nel semestre viene prolungato fino ai 6 anni di vita del bambino. Tra i 6 e gli 8 anni si devono valutare i parametri reddituali al fine di ricevere il trattamento economico, oltre gli 8 anni non si ha più diritto ad alcun indennizzo.

Come si propone la domanda di congedo parentale?

La domanda di congedo parentale deve essere fatta condue giorni di preavvisoindicando l’inizio e la fine del periodo di congedo. La stessa deve inoltre esser comunicata al datore di lavoro e deve specificare il congedo richiesto e il numero di giornate intere (somma delle mezze giornate).

Essa può essere effettuata:

  • dal sito dell'INPS con specifica procedura telematica (è necessario avere il Pin dispositivo Inps. Bisogna precisare che ogni domanda di congedo a ore si riferisce ad un singolo mese solare;
  • telefonando ilnumero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da cellulare a pagamento);
  • tramite un Patronato.

Per le ipotesi in cui si dovesse presentare una nuova domanda di congedo a ore, il sistema consente di scegliere se “replicare”, previa modifica, l’intera domanda o presentarne una completamente nuova.

Per chi volesse fare domanda già da questo mese ebbene aspettare una comunicazione ufficiale dell’INPS che confermi l’aggiornamento della procedura per il 2016 sulla pagina Facebook (INPS per la famiglia).

Cosa è previsto sulla cumulabilità e per le lavoratrici autonome?

Il congedo parentale su base oraria ècumulabilecon permessi e riposi, ma non con i riposi per allattamento.

Se sia hanno dei figli affetti da disabilità grave, è possibile fruire di permessi orari al posto prolungamento del congedo parentale in base al T.U. sulla maternità e sulla paternità.Tali permessi orari però non sono mai cumulabili (con riferimento alla stessa giornata) con la fruizione del congedo parentale in modalità oraria. Il congedo parentale orario è invece compatibile con i permessi orari Legge 104, richiesti per l’assistenza ad ogni familiare anche minore. Il calcoloel’indennizzodel congedo a ore avvengono comunque su base giornaliera. Lo Jobs Act estende la possibilità di assentarsi dal lavoro anche alle lavoratrici autonome che potranno fruire del congedo di maternità fino a 5 mesi.

Tale indennità di maternità (sotto forma di assegno) è estesa in ogni caso anche alle lavoratrici iscritte alla gestione separata Inpas. In alternativa al congedo può essere richiesto il part time, con un orario non inferiore al 50%. Lo Jobs Act ha introdotto anche altre misure in sostituzione al congedo parentale, come i voucher Inps babysitter ed asili nido.