Dura la replica al presidente dell'Inps Tito Boeri che arriva dalla commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati, dove questa settimana è tornato tra l'altro a riunirsi il comitato ristretto sui ddl per la riforma Pensioni. L'economista bocconiano chiamato dal premier Matteo Renzi alla guida dell'Inps, in un'intervista rilasciato nei giorni scorsi a SkyTg24 ha illustrato ancora una volta le sue proposte per la riforma pensioni, dai prepensionamenti alle pensioni d'oro, e ha polemizzato con il Parlamento per non aver consentito all'Inps, con un emendamento alla legge di Stabilità 2016, di poter utilizzare i fondi per l'invio della busta arancione che consente ai lavoratori di calcolare la propria pensione.

Emendamento che, secondo il presidente dell'Inps, non è stato approvato perché lui propone i tagli ai vitalizi dei parlamentari.

'Processo' al presidente dell'Inps in commissione Lavoro a Montecitorio

A chiedere un immediato intervento nei confronti di Boeri a tutela dell'onorabilità del Parlamento è stata la vicepresidente della commissione Lavoro della Camera, Renata Polverini, di Forza Italia, nel corso della discussione sulla proroga dell'indagine conoscitiva sulle disparità tra donne e uomini in materia pensionistica che ha anche l'obiettivo di presentare una proposta di legge nell'ambito del "cantiere aperto" sulla riforma pensioni. Anche il deputato del Partito democratico Davide Baruffi ritiene che siano "da stigmatizzare - ha detto - le considerazioni formulate dal presidente dell’Inps sui vitalizi".

Il parlamentare dem ha quindi auspicato che "il professor Boeri possa dedicare maggiore attenzione - ha affermato Baruffi - alle molte questioni, assai rilevanti, che interessano il settore previdenziale, senza soffermarsi - ha aggiunto il deputato de Pd - su questioni secondarie come la busta arancione".

Vitalizi, Damiano chiederà l'intervento della Boldrini nei confronti di Boeri

Severo anche il giudizio espresso dal presidente della commissione Cesare Damiano. "A fronte della gravità delle accuse - ha detto il parlamentare sulle parole di Boeri su busta arancione e vitalizi - si ripromette di intervenire personalmente presso la presidente della Camera.

Ma propongo anche che i capigruppo - ha detto il presidente della commissione Lavoro - sollecitino i propri capigruppo a sollevare la questione nella Conferenza dei presidenti di gruppo. Si aspetta, infatti, che il presidente dell’Inps si scusi con i parlamentari, qualora non sia in grado di provare la veridicità delle sue accuse".