La questione legata alla trattativa sul contratto mobilità docenti 2016/7 continua ad essere in primo piano nelle notizie scolastiche di questi ultimi giorni di gennaio: i dettagli dell'intesa raggiunta tra il Miur e le rappresentanze dei sindacati confederali non hanno certamente fatto sorridere i docenti, sempre più preoccupati della perdita della titolarità di sede.

Mobilità docenti 2016/7 ultime news 30 gennaio: Flc-Cgil 'Chiamata diretta non fa parte della trattativa'

Se da una parte gli insegnanti parlano sempre più insistentemente di 'compromesso al ribasso', dall'altra i sindacati si difendono affermando che la trattativa rappresenta, invece, un faticoso accordo politico che si prefigge, come scopo principale, quello di eliminare le gravissime ingiustizie contenute nella legge 107, difendendo i diritti dei lavoratori della Scuola.

E' di questo avviso Domenico Pantaleo, segretario nazionale della Flc-Cgil, che ci tiene a precisare come la questione inerente alla chiamata diretta dei dirigenti scolastici non faccia parte della trattativa Miur-sindacati, in quanto le sigle confederali hanno rifiutato, sin dal principio, qualsiasi ipotesi di questo genere. Pantaleo puntualizza il fatto che semmai si sta cercando di definire dei criteri oggettivi che possano regolare l'assegnazione del personale docente alle singole scuole.

Scuola, mobilità 2016/7: definire i criteri per l'assegnazione dei docenti

La Flc-Cgil sottolinea come l'obiettivo dei sindacati sia quello di superare le criticità della legge 107, consentendo a tutti i docenti di ruolo di potersi trasferire, all'interno del proprio Comune o della propria provincia, mantenendo la titolarità su sede; nello stesso tempo, senza alcun vincolo temporale, ciascun insegnante avrà la possibilità di spostarsi in un'altra provincia o ambito.

Domenico Pantaleo ha affermato che l'assegnazione dei docenti alle varie scuole dovrà seguire determinati criteri basati sulla formulazione di una graduatoria per titoli, graduatoria che, in tal modo, scongiurerebbe qualsiasi decisione a carattere unilaterale del dirigente scolastico.

A tal fine, entro 30 giorni dalla firma del contratto di mobilità docenti 2016/2017, verranno definiti tali criteri che riguarderanno da vicino tutti quei docenti che, in seguito alla loro domanda di trasferimento, non avranno la titolarità di scuola.