Le novità sulle pensioni a lunedì 1 febbraio vedono per protagonista Cesare Damiano. Il presidente della commissione Lavoro ha risposto 11 ore fa con un post sul proprio profilo ufficiale Facebook alle domande dei lavoratori italiani che riceve quotidianamente, sia per strada che online. Tanti i temi toccati, dai risultati raggiunti negli ultimi anni a quello che dovrà essere il 2016. Intanto il governo Renzi continua nel suo immobilismo, sebbene la promozione a viceministro dell'Economia di Enrico Zanetti possa rappresentare un segnale positivo in tal senso.

Possibile l'ottava salvaguardia per gli esodati

Le ultime notizie sulle pensioni prendono atto delle parole di Cesare Damiano, che ha voluto pubblicamente mostrare il proprio appoggio alla causa di quei lavoratori italiani non contenti dell'attuale riforma delle Pensioni. In prima istanza l'ex ministro del Lavoro ha difeso i lavori della sua commissione, sottolineando come dal 2012 si sia interessata del caso esodati, ottenendo 7 salvaguardie che hanno interessato 172 mila persone, che andranno in pensione - ha sottolineato l'esponente dem - con le regole ante Fornero. Damiano ha inoltre ricordato di aver istituito un fondo specifico, a cui sono stati destinati qualcosa come 11 miliardi di euro.

Il parlamentare del Partito democratico prosegue nel suo intervento su Facebook ricordando che nell'anno appena concluso, attraverso la Legge di Stabilità, 36 mila lavoratrici hanno ottenuto l'accesso ad Opzione Donna. Anche in questo caso la spesa è stata ingente, quantificata da Damiano in 2,6 miliardi di euro. In ultima analisi, il numero 1 della commissione Lavoro alla Camera ha sottolineato l'anticipo al 2016 del provvedimento denominato No Tax Area, uno dei più importanti, in materia previdenziale, contenuto all'interno della manovra finanziaria.

Damiano, all'inizio del suo post, ha parlato di molti problemi risolti e altre conquiste da realizzare. Dopo aver ricordato alle persone che lo seguono cosa è stato fatto negli ultimi 4 anni, l'onorevole è passato al tema relativo alle cosiddette conquiste. La prima riguarda proprio gli esodati, ne restano ancora - dati Inps alla mano - ventimila, per i quali - annuncia Damiano - si potrebbe rendere necessaria una ottava salvaguardia, sebbene il governo nei mesi scorsi abbia detto che la settima salvaguardia fosse definitiva, quindi l'ultima attraverso la quale si sarebbe dovuto risolvere definitivamente il caso esodati.

Così però, come sappiamo, non è stato.

Il motto di Damiano

La parte finale del post è stata dedicata ad un tema tanto caro a Cesare Damiano, la flessibilità. Per il parlamentare Pd, il 2016 sarà l'anno dell'introduzione della flessibilità in uscita dal mondo del lavoro. Volendo utilizzare le sue stesse parole, "deve essere l'anno della flessibilità delle pensioni". E dicendo questo, Damiano ha ricordato nuovamente a Renzi la promessa fatta nel 2015, all'indomani del rinvio della riforma previdenziale. Infine, l'ex ministro del Lavoro ha sponsorizzato se stesso, scrivendo che occorre sostenere la proposta di legge numero 857. Damiano ha quindi concluso con il motto 'Gli anziani in pensione, i giovani al lavoro', che potrebbe diventare virale nel giro di poche ore. Al momento il post conta oltre 50 mi piace e più di 20 condivisioni.