Novità sui premi di produttività introdotte dalla nuovaLegge di Stabilità.Il ministro del LavoroPoletti ha alleggerito il carico fiscale sui premi di produttività dei lavoratori. Con la firma del nuovo decreto, il dipendente potrà usufruire di unaagevolazione sulle tasse al10%sul premio di produttività fino alla soglia di 2.500 euro.A beneficiare di questa nuova agevolazione saranno solo i lavoratori che guadagnano fino a50 mila euro lordi l’anno.

Premio di produttività: tassazione agevolata al10%

Ilpremio di produttività viene decurtato con aliquote ordinarie molto alte, che attualmente partono dal 23% e cheil lavoratore ècostretto a pagare all'Irpef.

Attraverso l’attuazione della nuova norma, conla riduzione della tassazione al 10%, il dipendente che riceverà, ad esempio, un premio di produzione di 2.000, euro ne potrà ottenere al netto 1.635, contro i 1.288 euro della precedente normativa. Il premio di produttività è previsto, dalle leggi attuali, per tutti quei lavoratori che guadagnano non più di 50 mila euro lordi ogni 12 mesi.

Ecco chi potrà beneficiarne e come funzionerà il nuovo incentivo fiscale

Il decreto attuativoappena firmato sul premio di produzione, prevede che venga assegnato in presenza di un accordo a monte tra le aziende e i sindacati, poiché per la possibile assegnazione del premio, è indispensabile il raggiungimento diobiettivi precisi, riguardanti incrementi aziendali, qualità, efficienza ed innovazione e inerenti orario di lavoro non straordinario.

Ilpremiopotrà arrivare fino a2.000 euro, prevedendo unanuova tassazione agevolata al10%.

Inoltre potranno essere erogati premi fino a2.500 euro, se le aziende dimostreranno un coinvolgimento paritario dei lavoratori all’interno dell’organizzazione aziendale, con specifici accordi con i sindacati. Il datore di lavoro, inoltre, avràla possibilità di pagare il premio con servizi di welfare per babysittinge retta per l’asilo, e in questo caso i 2.000 euro non saranno decurtati di nessuna tassazione.