Mancano solamente pochi giorni a venerdì 18/03/2016, giornata nella quale è previsto uno Sciopero Generale nazionale che, oltre a colpire molti settori quali quello sanitario e quello scolastico, avrà conseguenze particolarmente negative sull’intero mondo dei trasporti locali e ferroviari. Come spesso accade ad avere la peggio saranno infatti i pendolari che ogni giorno utilizzano i treni Trenitalia, Trenord ed Italo per raggiungere scuole o posti di lavoro visto che saranno costretti a trovare soluzioni alternative o a viaggiare nelle ristrette fasce garantite dalla legge italiana.
Prima di entrare nel dettaglio segnalando gli orari specifici delle sospensioni è bene sottolineare come nella stessa giornata si dovrà affrontare anche lo sciopero dei mezzi locali che a Roma, Milano, Torino e nelle altre maggiori città d’Italia arrecheranno numerosi disagi alla popolazione.
Stop treni venerdì 18 marzo 2016: ecco gli orari delle sospensioni in programma
La giornata di scioperi colpirà, come precedentemente ricordato, l’intero settore ferroviario vista la conferma di adesione da parte dei lavoratori Trenord ma anche di quelli Trenitalia ed Italo. I problemi inizieranno alle ore 21.00 di giovedì 17 marzo e proseguiranno per 24 ore fino alle ore 9 di sera della giornata successiva; i pendolari avranno però a disposizione due fasce di 3 ore nelle quali i convogli del trasposto locale dovrebbero circolare regolarmente.
In particolare tra le ore 6 e le ore 9 del mattino e tra le ore 18 e le ore 21, i trasporti saranno garantiti per concedere agli italiani la possibilità di recarsi al lavoro e di tornare a casa dopo una lunga giornata, resa ancor più complicata dalla decisione dei sindacati di proclamare uno sciopero generale. Si evidenzia infine come per rimanere aggiornati in tempo reale sia possibile scaricare sul proprio dispositivo mobile le applicazioni ufficiali (disponibili in tutti i maggiori store) delle varie aziende dove saranno chiaramente indicati i minuti di ritardo e le cancellazioni durante la giornata nera del 18/03.