Dopo avervi parlato delle offerte di lavoro per diplomandi e diplomati per la posizione di maresciallo con scadenza 24 marzo, continuano i nostri aggiornamenti indirizzati proprio a quella fascia di studenti che, a breve, concluderanno e conseguiranno il diploma di istruzione di II grado. Il Censis, come di consueto, ha stilato la classifica delle migliori università dove studiare medicina. La graduatoria è stata determinata in base a 2 voci: la 'progressione di carriera degli studenti' e i 'rapporti internazionali'. In base a questi due fattori è stato poi calcolato il voto medio dei singoli atenei.

Ma vediamo ora dove affrontare il test medicina per frequentare le migliori università del settore e qual è stato il numero degli iscritti negli anni precedenti.

Test medicina: numero degli iscritti nel 2014 e 2015

Sono in tantissimi gli aspiranti camici bianchi desiderosi di intraprendere la carriera del medico. Infatti, non è un caso che la Giannini ha più volte ribadito che il problema dei corsi di medicina risiede proprio nel rapporto tra il numero degli iscritti e gli effettivi posti disponibili presenti nelle diverse sedi universitarie. Parole confermate dai dati forniti dal Miur che ha comunicato che nel 2015 gli iscritti al test medicina sono stati 60.639 studenti, senza considerare gli iscritti ai test di medicina in inglese (3.918).

Rispetto al 2014 c'è stato un calo del 13%, in quanto gli iscritti erano 69.603, ma comunque resta alta la media per accedere all'ambita facoltà di medicina, precisamente per 6 studenti c'è solo un posto disponibile.

Classifica Censis 2015/16

Come abbiamo precedentemente detto, è stata pubblicata la classifica Censis sulle migliori università di medicina, che sono tra l'altro le più ambite dagli studenti, stando anche ai dati sopra indicati dal Miur.

In base ai fattori analizzati è emerso che la migliore università è Pavia, seguita da Padova e Udine. Al quarto posto si colloca la Bicocca, seguita dall'Università di Modena e Reggio Emilia. Al sesto, settimo e ottavo posto si posizionano rispettivamente l'Università di Bologna, Firenze e Milano. Infine, al nono, decimo e undicesimo posto si collocano l'Università dell'Insubria, di Bari e del Piemonte Orientale.