Le ultime novità sulla pensione anticipata giungono da Cesare Damiano che in una nota Stampa si dice assolutamente concorde con Boeri, la flessibilità non è più rimandabile. Il Governo si decisa subito a porre mano alla riforma Fornero. Il numero uno dell'Inps ha infatti asserito che la flessibilità pensionistica, se deve essere concessa, è una scelta che non è più rimandabile e deve essere fatta all'interno della prossima Legge di Stabilità.
Le ragioni primarie sono quelle di poter rilanciare l'occupazione grazie al turnover generazionale. Il Presidente della Commissione Lavoro, come riporta l'Ansa, sostiene che la flessibilità pensionistica permetterebbe l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e di evitare la creazione di nuovi poveri. In dettaglio quanto dichiarato da Cesare Damiano.
Sono d'accordo con Boeri, la flessibilità serve ora
L'invito a muoversi rivolto da Boeri alla politica in generale, sul tema della flessibilità in uscita, dice Damiano è lodevole ma ha sbagliato indirizzo, quell'invito va rivolto al Governo. Perché, precisa Damiano un po' 'piccato' nella nota stampa, se Tito Boeri ha presentato la sua proposta di flessibilità in uscita un anno fa, noi abbiamo presentato una proposta che salvaguarderebbe anche i lavoratori precoci, il DDl 857 addirittura nel lontano 2013.
La politica, aggiunge il presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei deputati, ha fatto, eccome, il suo lavoro e la sua parte, ora spetta al Governo concretizzare. E' però importante, come dice Boeri ,agire subito, la scelta sulla flessibilità non è più rinviabile, per diverse ragioni: garantire nuovi posti di lavoro ai giovani, permettere ai lavoratori che divengono o rischiano di divenire disoccupati dopo i 60 anni di andare in pensione senza dover aspettare la pensione per un altro quinquennio.
A questo punto, aggiunge Damiano, "non importa più il colore del gatto, purché acchiappi il topo". Ossia, si legge tra le righe, non importa più quale proposta sulla flessibilità passi, l'importante è che qualcosa si faccia e subito per tutelare i lavoratori. Il Governo sa, conclude il Presidente Damiano, che in Commissione si sta lavorando da tempo sulle proposte che sono giunte con l'obiettivo di modificare la Riforma Fornero e che si sta cercando di andare verso un testo unificato. Anche noi, dice, stiamo attendiamo dei segnali di riscontro dal Governo e siamo pronti a confrontarci intorno ad un tavolo.