Non accennano a placarsi scontri e polemiche, annunci e smentite, sulla riforma Pensioni 2016. Una miriade le dichiarazioni dopo il nuovo intervento - nei giorni scorsi in video streaming su Facebook - del premier Matteo Renzi al quale hanno fatto seguito gli interventi di diversi ministri e sottosegretari che in qualche modo "frenano" sull'aumento delle pensioni minime con il bonus da 80 euro al mese come quello previsto per i lavoratori dipendenti con uno stipendio inferiore a 1.500 euro mensili. Ma nello stesso tempo dal Governo Renzi confermano gli impegni assunti sulla flessibilità in uscita verso la pensione anticipata ma prima devono quadrare i conti per non mettere a rischio la finanza pubblica tutelata anche dalla legge Fornero che vide la luce nel 2011 per opera del Governo Monti con il sostegno in Parlamento della maggioranza di larghe intese.

Prepensionamenti, Damiano (Pd): inserire tema flessibilità pensioni in Def

"La flessibilità delle pensioni - ha detto oggi il presidente della commissione Lavoro della Camera - deve essere inserita nel Def". Cesare Damiano, dunque, senza farsi suggestionare più di tanto dall'aumento delle pensioni minime con il bonus da 80 euro al mese, ribadisce la necessità di inserire nuovi meccanismi più flessibili per l'uscita anticipata dal lavoro e l'accesso ai prepensionamenti. "Il Governo - ha detto il parlamentare della minoranza dem - deve avere ben chiare le priorità. Altrimenti c'è il rischio - ha sottolineato in una nota l'ex sindacalista - di interventi spot costosi, inefficaci e non strutturali".

La minoranza dem, aldilà degli annunci-spot, chiede al premier Renzi di mandare dei segnali concreti inserendo il capitolo della flessibilità previdenziale nel Documento di Economia e Finanza che approderà domani (venerdì 8 aprile) in consiglio dei ministri. "La volontà espressa dal presidente del Consiglio - ha detto Damiano riferendosi agli annunci sulla correzione della legge Fornero - deve avere un riscontro nel Def.

In caso contrario - ha proseguito il deputato di 'Sinistra è cambiamento', autore di diversi ddl per la pensione anticipata - farebbe una scelta grave e incoerente. La priorità per noi - ha ribadito - è la flessibilità".

Forza Italia: bonus 80 euro di Renzi ai pensionati zuccherino pre-elettorale

Intanto le opposizioni attaccano il governo dopo gli annunci-spot di Renzi, che la senatrice Anna Maria Bernini, di Forza Italia, definisce "zuccherini pre-elettorali" evidenziando comunque le contraddizioni interne nell'esecutivo e la "smentita" del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti.

"Sul misterioso bonus di 80 euro per le pensioni minime - ha dichiarato il vice presidente vicario di Forza Italia a Palazzo Madama - il ministro Poletti fa eco, con tempismo perfettom ai mirabolanti proclami del presidente del Consiglio, che tenta ancora una volta - secondo la senatrice Bernini - di oscurare i problemi del governo riposizionandosi in modalità 'vendo sogni e illusioni'".