Cgil, Cisl e Uil si preparano per una nuova mobilitazione generale sul tema della riforma previdenziale, che avrà luogo il 19 maggio 2016 presso la Piazza del Popolo della Capitale. La notizia è arrivata da una nota congiunta ad opera delle parti sociali, che hanno ribadito in questo modo l'intenzione di proseguire le proteste ad oltranza fino a quando non verranno convocati dal Governo, per discutere dei cambiamenti da apportare alle attuali regole di funzionamento delle Pensioni e di uscita dal lavoro. D'altra parte, gli argomenti di discussione sul tavolo sono molteplici: dalla flessibilità in uscita al blocco del turn over a svantaggio dei giovani, dallo stralcio della reversibilità nella Legge Delega alla Povertà fino al bonus da 80 euro in favore delle pensioni minime.
Riforma pensioni e bonus da 80 euro per le minime: emanare subito decreto in favore dei pensionati
Stante la situazione, va comunque sottolineata una pronta risposta alle propostedell'esecutivo dopo la grande manifestazione di piazza tenutasi lo scorso week end."Se il Presidente Renzi fa sul serio, emani subito un decreto per il bonus degli 80 € ai pensionati" spiega la Uil in una nota stampa, ribadendocome "sono più di due anni che il Governo annuncia questo provvedimento, salvo poi sistematicamente non farne più niente". Secondo l'Unione italiana del lavoro "ci sono tutte le condizioni per realizzare subito questa operazione".
Sindacati: il 19 maggio apertura ufficiale della vertenza sulle pensioni
Nel frattempo anche la Cisl ricorda al Governo quali sono le aspettative delle parti sociali: "equiparazione della no tax area tra pensionati e lavoratori, estensione del bonus di 80 euro mensili alle pensioni più basse, separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale, nessun nuovo intervento sulla reversibilità".
Oltre alla flessibilità previdenziale, che i lavoratori attendono ormai da quattro anni e sulla quale i sindacati premono perun confronto diretto con l'esecutivo, che finora è stato più volte rimandato.
Flessibilità in uscita e discussione sulle pensioni sono temi urgente
"Non è più rinviabile una discussione di merito sulla flessibilità in uscita e sull'insieme dei problemi aperti" spiegano i sindacati.
Mentre avvertono che le proteste di piazza continueranno finché non si arriverà a riaprire la discussione sulle previdenza pubblica. Ma per fare ciò "serve innanzitutto la volontà politica. Tanto che lo slogan della manifestazione in preparazione per il 19 maggio è "a testa alta: tutti insieme per rivendicare diritti e dignità dei pensionati". Un nodosul quale si attende ora un'operazione di equità: "senza risposte, la mobilitazione andrà avanti".
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