Il bonus dei 500 euro a favore degli studenti che compiranno diciotto anni nel 2016 (con data di nascita quindi nel 1998) sarà esteso anche agli stranieri iscritti nelle scuole italiane. E' questa la novità del decreto legge dellaScuola che, nel pacchetto degli emendamenti (in questo momento in discussione alla Commissione Istruzione al Senato), ha allargato la platea dei beneficiari del premio di formazione anche agli studenti stranieri. E' lo stesso decreto che ha aumentato i compensi dei commissari che stanno prestandoservizio al concorso nella scuola del 2016 attingendo i soldi necessari dai fondi destinati agli istituti ed è lo stesso provvedimento che ha destinato dodici milioni di euro a favore degli istituti paritari che abbiano al loro interno degli alunni disabili.
Cardformazione studenti, chi sono gli stranieri ammessi?
Come riporta Il Sole 24 Ore di oggi, 4 maggio 2016, l'allargamento del bonus anche agli studenti stranieri è stato possibile semplicemente con l'eliminazione dei riferimenti ai soli alunni dello Stato italiano o degli altri Stati che fanno parte della Comunità europea ed includendovi, pertanto, anche gli stranieri residenti nel territorio italiano che abbianonazionalità extracomunitaria. In tutto un platea aggiuntiva di 24.304 studenti che vanno ad aggiungersi ai beneficiari italiani e comunitari per un totale di 576.953 neodiciottenni, per una spesa complessiva di oltre 288 milioni di euro.
Bonusformazione diciottenni, cosa si può acquistare?
Con il bonus 500 euro a favore degli studenti, utilizzabile attraverso un'applicazione per effettuare i pagamenti che il ministero dell'Istruzione sta mettendo a punto, si potranno acquistare oggetti e spettacoli dal valore culturale e formativo. Si potranno, pertanto, pagare biglietti di ingresso a musei, spettacoli teatrali e cinamatografici, concerti, film in dvd, volumi e cd musicali.
500 euro agli studenti in concomitanza con le elezioni amministrative 2016
L'inclusione degli studenti stranieri tra i beneficiari del bonusdi formazione 2016 è dettato, secondo il quotidiano economico, da motivazioni curiosamente legate alle prossime votazioni amministrative in programma il 5 giugno con l'elezione dei sindaci di alcune grandi città italiane, tra le quali Roma, Milano, Torino e Napoli.
A tali elezioni, infatti, potranno prendere parte anche una buona parte dei neodiciottenni stranieri con valido permesso di soggiorno: sarà proprio un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri a dare il via all'operazione bonus che, secondo quanto affermato dal sottosegretario alla Presidenza, Nannicini, un mese fa, dovrebbe essere pronto per questo mese di maggio.
