C'è la possibilità che la Regione Veneto, nell'adozione del nuovo calendario scolastico per l'anno 2016/2017, possa deliberare la chiusura delle scuole per una settimana in inverno al fine difavorire il turismo ed, in particolare, le piste sciistiche. E' questa l'intenzione del Governatore regionale, il leghista Luca Zaia che ha indicato nella settimana che va da lunedì 27 febbraio a sabato 4 marzo 2017 la chiusura delle attività didattiche in concomitanza, peraltro, con la festa del Carnevale. La possibileinterruzionedelle attività scolasticheper una settimana è stata portata in giuntada Elena Donazzan, assessora regionale di Forza Italia: proprio nella giornata di ieri, 5 maggio 2016 è stata approvata la proposta della Donazzan di procedere con il cambiamento del calendario della scuola sullabase dellenecessità regionali.

Renzi-Zaia: polemiche nel #Matteorisponde sulla maggiore autonomia del Veneto

La possibile chiusura delle scuole in Veneto per la settimana bianca getta altra benzina sul fuoco sulle polemiche scoppiate nelle ultime settimane tra il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e Luca Zaia. Proprio qualche giorno fa, nell'ormai consueta rubrica in diretta su Facebook, "#Matteorisponde", il Premier, dando risposta ad un internauta, aveva chiuso alla possibilità di una maggiore autonomia decisionale della Regione Veneto la quale, invece, è determinata a chiedere il referendum. L'iniziativadella chiusura dellescuoleper la pausa invernale permetterebbe, secondo il Governatore del Veneto, di poter concedere alle famiglie di poter andare a sciare e dare una svolta al turismostagionale del territorio.

E alle famiglie che non possono permettersi di andare a sciare, sarebbe concessa una pausa dalle attività scolastiche che dovrà servire per svolgere attività di carattere sportivo.

Calendario scolastico 2016/2017: perché è utile la settimana bianca?

La settimana di chiusura delle scuole si collocherebbe ad hoc tra la chiusura del quadrimestre e l'inizio del successivo, in un periodo scolastico nel quale le pagelle sono state già consegnate e non ci sono improrogabili impegni di compiti e di interrogazioni.

Come ricordato dall'assessora Donazzan, le regioni hanno la competenza nella determinazione del calendario scolastico, ma l'iniziativa della Regione Veneto è stata proposta, con scarso successo, anche al ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini per l'estensione alle scuole di tutta Italia. Il Veneto sarà, pertanto, la prima regione italiana a sperimentare i sette giorni di pausa invernale, come succede in altri Paesi della Comunità europea: interruzioni più frequenti, ma con meno giorni.