Le ultime news di oggi 24 giugno sulla riforma Pensioni 2016/2017 non possono non parlare dell'incontro tra sindacati e governo: i resoconti e le prime dichiarazioni sembrano presentare una situazione di 'dialogo tra sordi', l'esecutivo infatti starebbe continuando lungo la propria strada, mentre i sindacati starebbero continuando a presentare i propri dubbi sull'intera operazione dell'APE. Nel frattempo, si segnalano altri interventi: Cesare Damiano prosegue in quella che è stata definita una 'litania', e cioè la richiesta di una riforma pensioni differente e che indichi una sterzata a sinistra del governo; BeniaminoPiccone, intanto, si schiera apertamente con Tommaso Nannicini e, anzi, chiede al sottosegretario di tenere duro e di continuare lungo la sua strada.

Infine, c'è anche chi non si arrende: si tratta degli esodati e dei lavoratori precoci che continuano, instancabilmente, a organizzare iniziative e mobilitazione per portare quante più persone è possibile a conoscenza della propria situazione.

Confronto sindacati-governo: news riforma pensioni 2016/2017 oggi 24 giugno

Le ultime news di oggi 24 giugno sull'incontro tra sindacati e governo sul tema della riforma pensioni 2016/2017 annunciano l'unico risultato che è stato ottenuto: secondo quanto dichiarato dal ministro Poletti, infatti, il nuovo strumento di prestito pensionistico sarà aperto anche ai lavoratori autonomi e del settore pubblico e non solo a quelli dell'ambito privato. Per il momento, però, tutto sembra essere stato confermato, nonostante i dubbi dei sindacati confederali: la piattaforma sembra restare intatta, l'anticipo massimo sarà di tre anni e lo strumento sarà il prestito pensionistico da restituire con un 'mutuo' di vent'anni.

I sindacati sembrano essere attendisti, sia la Camusso che Barbagallo hanno infatti dichiarato semplicemente che il governo insiste soprattutto sull'APE, mentre i sindacati vorrebbero una discussione più ampia. Non si parla, comunque, di rottura ma di prosecuzione del confronto. Intanto, però, il governo Renzi incassa il favore apertodi Beniamino Piccone, che chiede apertamente a Tommaso Nannicini di tenere duro e di non cedere alle pressioni dei sindacati.

Damiano, precoci e esodati: news riforma pensioni oggi 24 giugno

Le ultime news di oggi 24 giugno sulla riforma pensioni parlano anche dell'ormai 'solito' intervento di Cesare Damiano, il quale segnala più che una volontà politica uno stato di confusione interno al PD: il partito di maggioranza, infatti, intende lavorare intorno all'ipotesi APE, l'unica considerata percorribile perché i costi sarebbero caricati sul pensionando e non sulle casse dello Stato, mentre esponenti della minoranza proseguono nella loro battaglia parallela.

Damiano, comunque, invita il PD a dare una svolta a sinistra nella propria idea di governo e a evitare penalizzazioni per i precoci e, ingenerale, per le categorie più deboli. Sempre sul fronte dei lavoratori precoci, si segnala una nuova iniziativa: alcuni rappresentanti, infatti, passeggeranno sulla piattaforma sul lago d'Iseo per avere una vetrina e far conoscere la propria richiesta che si sostanzia semplicemente nella Quota 41. Gli esodati, invece, hanno manifestato dinanzi al ministero del Lavoro proprio durante l'incontro tra sindacati e governo: la loro vertenza, comunque, non è stata toccata dal confronto. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.