I confronti sull'attesa riforma delle pensioni 2016non possono che passare attraverso la questione elettorale: il 19 giugno, giorno dei ballottaggi per le elezioni amministrative 2016, potrebbe segnare definitivamente il crollo del consenso per il Partito Democratico. Cesare Damiano, che si sta spendendo moltissimo per la campagna elettorale di Fassino a Torino, dove la vittoria dell'ex sindaco non è data più per certa, ha lanciato un allarme, chiedendo al PD di riacquisire la sua anima di sinistra. Nel frattempo, si segnala un intervento dell'onorevole Rizzetto sull'Opzione donna, da estendere a suo dire anche agli uomini, e l'incontro di alcune rappresentanti del Comitato per l'Opzione donna con Laura Boldrini.

Continuano, comunque, gli interventi anche dei sindacati che, in vista dell'incontro del 14 giugno, hanno deciso di passare all'attacco, dal momento che, dagli ultimi interventi di Nannicini, colui che si occupa del dossier Pensioni, sembra essere stata chiarita la linea intransigente del governo Renzi.

Opzione donna anche per gli uomini? Ultime news 9 giugno riforma pensioni 2016

Nei dibattiti intorno alla riforma pensioni 2016/2017sono completamente scomparse le richieste di alcune categorie specifiche che da anni stanno combattendo per stemperare alcune iniquità della legge Fornero. I lavoratori precoci e gli esodati stanno portando avanti le proprie istanze in vista della Quota 41 e dell'ottava salvaguardia, mentre il Comitato per l'Opzione donna ha chiesto e ottenuto un incontro con Laura Boldrini.

La Presidente della Camera ha promesso il proprio appoggio nei competenti organi istituzionali affinché l'Opzione possa divenire strutturale. Nel frattempo, si segnala anche un intervento di Rizzetto, che ha lanciato una risoluzione alla Camera per rendere l'Opzione contributiva un istituto previdenziale che permetta l'uscita anticipata: la novità sta tutta nel fatto che a potervi accedere sarebbero anche gli uomini e non soltanto le donne.

Difficile pensare che questa risoluzione possa essere realmente accolta o possa essere discussa ai piani alti, ma si tratta comunque di una forma di pressing e un modo per mostrare come l'APE non piaccia, di fatto, a nessuno.

Campagna elettorale per Cesare Damiano: news oggi 9 giugno riforma pensioni 2016

Cesare Damiano ha lanciato un appello/invito al Partito Democratico a rivedere la propria linea, soprattutto dopo la pesante sconfitta nel primo turno delle amministrative 2016.

Il Presidente della Commissione Lavoro sta lavorando per la campagna elettorale di Fassino a Torino ed è chiaro come i timori per una non impossibile vittoria della Appendino non facciano dormire sonni tranquilli. Cesare Damiano, allora, anche in vista della campagna elettorale e dell'emorragia di consensi che sta colpendo il PD ha chiesto al partito di recuperare la propria anima di sinistra e al governo Renzi di pensare una serie di interventi che marchino realmente una posizione progressista: innanzitutto, una riforma delle pensioni 2016basata su una flessibilità 'reale' e senza interventi delle banche; in secondo luogo, incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato contestualmente a una limitazione nell'utilizzazione dei voucher.

Infine, si chiede al PD di pensare realmente alle fasce sociali più deboli: in caso contrario, infatti, si rischia di andare incontro a una batosta e a una costante perdita di consensi e di voti. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.