Un articolo pubblicato da 'Il Fatto Quotidiano', oggi, mercoledì 27 luglio 2016, denuncia quanto sta accadendo in relazione all'alternanza Scuola-lavoro, una delle colonne portanti della riforma Buona Scuola, 'fiore all'occhiello' del governo Renzi.
Ebbene, dopo la propaganda portata avanti, in particolar modo, dal ministro del Lavoro, Giuliano Poletti e dal sottosegretario al Miur Davide Faraone, in cui si parlava di 'esigenza di ridurre la disoccupazione' e di 'obbligo previsto dalla legge, non più un progetto facoltativo', l'alternanza scuola-lavoro viene messa sotto accusa per ciò che sta avvenendo in diverse parti d'Italia, ad opera dei cosiddetti 'furbetti'.
Le testimonianze dei ragazzi, raccolte dal 'Fatto Quotidiano', non possono che far riflettere.
Ultime news scuola, mercoledì 27 luglio 2016: alternanza scuola-lavoro, hostess gratis
Serena di Cava dè Tirreni, quarto anno di ragioneria, ha lavorato 180 ore come hostess nella mediateca della città. Se da un lato, l'esperienza l'ha maturata dal punto di vista formativo, la ragazza sottolinea come l'attività in mediateca non c'entrasse nulla con quanto studiato a scuola. In più, veniva chiamata anche per eventi che non rientravano nella convenzione. 'Se c’era un compleanno o una festa privata - continua Serena - chiedevano la presenza dell’hostess o dello steward, il tutto per riuscire a fare una bella figura’.
La giovane sottolinea come alcune sere si è trovata costretta a lavorare dalle 20 alle 24, naturalmente gratis.
Gianmarco, invece, è di Scafati (NA) e frequenta il liceo scientifico. Lui, insieme ad altri ragazzi, è finito da un commercialista, 'simpatico e molto disponibile' come puntualizza lo studente, ma finora sono state fatte solamente 12 ore di teoria.
E' stato chiesto alla preside dell'istituto di poter trovare le convenzioni più adatte, 'ma niente, non è stato possibile'. Dal canto suo il commercialista non può negare come vi 'sia un ritorno di immagine nella comunità': specialmente in una piccola cittadina, 'avere un buon nome è importante'.
Programma Fixo
Vogliamo parlare del programma Fixo che prevede l'assegnazione di fondi per il 2016/2017 per il tutoraggio aziendale, programma ampiamente lodato dal sottosegretario Faraone qualche settimana fa?
Tutti coloro che hanno svolto almeno sedici ore di tutoraggio per l’alternanza scuola-lavoro possono chiedere 500 euro per ogni studente. In pratica, si possono avere almeno duemila euro per fare il tutoraggio a quattro ragazzi, oltre ad eventuali rimborsi per le spese sostenute dall'azienda.
La Flc-Cgil, però, ha rimarcato il fatto che spesso i tutor aziendali, pur conoscendo bene il proprio lavoro, non sono capaci di insegnare il mestiere.
