Tante polemiche sul ritardo nella pubblicazione degli esiti sulla mobilità dei docenti della Scuola dell'infanzia e della primaria: se vogliamo anche sin troppe, visto che anche i diversi schieramenti politici e taluni sindacati hanno 'approfittato' della situazione per 'strumentalizzare' la vicenda anche per proprio tornaconto. Tant'è che a rimetterci sono sempre loro, quei lavoratori della scuola che vorrebbero solo conoscere quale sarà il loro futuro professionale, già abbastanza schiaffeggiato e preso a calci dalla riforma Buona Scuola.
Ultime news scuola, giovedì 28 luglio 2016: Giannini 'Lavoro straordinario tra piano assunzioni e concorso'
Non potevano mancare le dichiarazioni del ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, visto che, nelle ultime ore, sono state persino sollecitate le sue dimissioni per 'manifesta incapacità', insieme a quelle del sottosegretario al Miur, Davide Faraone. Le dichiarazioni del numero uno del dicastero di Viale Trastevere sono puntualmente arrivate, a margine della presentazione del rapporto del gruppo di lavoro del Miur sui Big Data.
'Stiamo procedendo speditamente per quanto riguarda la mobilità, mobilità che andrà a combinarsi con la fase conclusiva del concorso - ha dichiarato il ministro - Il Miur sta facendo un lavoro eccezionale, nel senso etimologico del termine, visto che in 2 anni si è approntato un piano assunzionale straordinario e un concorso'.
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Mobilità docenti ultime notizie, ministro Giannini: 'Fare polemica mi sembra pretestuoso'
Dichiarazioni che non si discostano molto dal comunicato del Miur che aveva parlato di procedura relativa alla mobilità 'molto complessa', come da contratto, visto che 'prevede più fasi, ognuno delle quali si sta svolgendo regolarmente'.
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Il ministro Giannini, così, ha voluto rassicurare tutti, affermando che 'per tutti i docenti, nelle prossime ore, sarà possibile avere notizie sulla loro destinazione. Mi sembra pretestuoso fare polemica'ha controbattuto il numero uno del Miur ai cronisti che ricordavano alla Giannini, l''occupazione' di Viale Trastevere da parte dei sindacati in segno di protesta contro il ritardo nella comunicazione degli elenchi inerenti la mobilità.
