Nella giornata di ieri, sabato 13 agosto 2016, sono stati pubblicati gli esiti della mobilità riguardanti i docenti della secondaria di secondo grado e, come ampiamente preannunciato, anche sui 33.282 trasferimenti effettuati sono stati commessi numerosi errori. La denuncia arriva dalla Uil Scuola, che ha prontamente pubblicato una nota all'interno della quale vengono elencati le anomalìe e gli errori che si sono riscontrati, come ad esempio quello relativo all'assegnazione dei punteggi.
Ultime news scuola, domenica 14 agosto 2016: mobilità secondaria II grado, Uil denuncia numerosi errori
Anche qui, come successo in precedenza, ai primi 200 docenti della graduatoria sono stati attribuiti dei punteggi decisamente alti (anche fino a 350), punteggi inverosimili visto che ogni anno di servizio vale sei punti, con punteggio dimezzato per gli anni di pre-ruolo. Ancora 'pasticci' dell'algoritmo del Miur per quanto riguarda l'attribuzione della sede in relazione ai punteggi in quanto, come accaduto nei giorni scorsi, i docenti con maggior punteggio non sono stati soddisfatti in merito alle sedi richieste, mentre si sono nuovamente verificati casi di docenti 'premiati' ma con minor punteggio.
Anche per quanto riguarda le precedenze nella fase di trasferimento, qualcosa non ha funzionato perchè la normativa parlava di precedenza che si può far valere nella fase nella quale ciascun insegnante ha fatto domanda: invece di dividere le precedenze per fasi, l'algoritmo, invece, ha calcolato il tutto come se fosse un'unica fase.
Mobilità docenti secondaria II grado ultime notizie: Miur, ancora pasticci, 'stesso disordine ingiusto'
Il segretario generale della Uil, Pino Turi, ha commentato duramente l'esito dei trasferimenti dei docenti della secondaria di II grado, parlando di 'stesso ingiusto disordine.
Se verranno confermate queste prime stime di dati, il sindacato insisterà per il rifacimento delle operazioni anche perchè si ritiene che la 'conciliazione non possa essere in grado di rimediare ai macroscopici errori' commessi dal Miur. Errori che rappresentano, ancora una volta, la prova che la programmazione dell'algoritmo non è stata effettuata secondo quanto indicato dal contratto integrativo siglato con i sindacati. Il segretario Uil ha sottolineato, infine, come ogni docente abbia il diritto di verificare la propria situazione e di sapere se il proprio trasferimento possa ritenersi giustificato dagli atti messi in essere dal Ministero dell'Istruzione.