Aggiorniamo i lettori della nostra rubrica "parola ai Comitati" con alcune nuove dichiarazioniin merito alla situazione dei lavoratori precocie degli esodati in arrivo dalla Commissione lavoro alla Camera. Nella giornata di ieri il Presidente Cesare Damiano è tornato a commentare l'incontro tra Governo e sindacati previsto per la giornata di oggi, che andrà a concludere un lungo iter di contrattazione sul tema della riforma previdenziale e del welfare. "Noi ci auguriamo che su questi temi, così important e complessi, si trovi la più ampia convergenza".
Per quanto riguarda i lavoratori precoci, il Parlamentare Democratico chiede che la soluzione concordata non risulti solo "simbolica", ma possa effettivamente consentire una soluzione di pensionamento percorribile. Mentrein riferimento alla situazione dei lavoratori esodati, l'On. Damiano ha sottolineatoche l'esecutivo "sta lavorando ad una soluzione che utilizza le risorse accantonate nel Fondo appositamente costituito". A tale riguardo, l'esponente della Commissione lavoro sottolinea che al momento non sussistono "novità rispetto ai meccanismi" delle prime sette salvaguardie, mentre "l'8va deve essere quella conclusiva", andando a chiudere la posizione di almeno 25-30mila pensionandi.
Riforma pensioni 2016-17: serve aprire su APE e quattordicesima
L'altro nodo ancora da sciogliere resta quello delle penalizzazioni connesse all'istituto dell'anticipo pensionistico (APE). Per l'On. Damiano rimangono ancora dei punti critici, come l'applicazione di una possibile penalità fino al 7% l'anno per coloro che non rientrano tra le fasce considerate meritevoli di tutela.
Si tratta di una penalizzazione "troppo elevata per chi decide di andare in pensione anticipata" senza rientrare nelle categorie dei disoccupati, degli invalidi, degli addetti ai lavori usuranti o pesanti". Il problema è già emerso dal confronto tra i tecnici dell'esecutivo ed i sindacati, che ritengono il ricorso all'Ape più vicino ad uno strumento finanziario piuttosto che previdenziale.
Accanto a queste tematiche complesse vi sono poi le questioni legate al welfare previdenziale: il Parlamentare democratico sottolinea come positivo l'impegno assunto verso l'aumento della 14ma mensilità, dopo che il Premier negli scorsi giorni ha preso l'impegno di raddoppiarla per i redditi bassi.
Pensioni flessibili e Legge di Stabilità 2017: serve un testo scritto
Stante la situazione, in merito al confronto conclusivo tra Governo e parti sociali non è mancato un richiamo alla necessità di produrre un riscontro che possa essere utilizzato come riferimento nella discussione riguardante la Manovra di fine anno. "Insistiamo sull'esigenza di avere un testo scritto che sia di sintesi dei punti di consenso e di eventuale dissenso, perché questo aiuta e indirizza l'azione parlamentare che sfocerà nella legge di Bilancio".
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